Mentre The Ring Two di Hideo Nakata con Naomi Watts si sta comportando molto bene al botteghino USA, dove ha battuto persino il film per famiglie Robots e letteralmente annientato l'agguerrita (sulla carta) concorrenza thriller, le voci sul terzo film della serie si fanno, come era prevedibile, sempre più insistenti.

Ribalza da un sito all'altro, infatti, la notizia che The Ring 3 è già ai nastri di partenza: evidentemente il ferro dell'horror è rovente, e conviene batterlo il più possibile.

Lo sceneggiatore Ehren Kruger ha infatto dichiarato a iF Magazine che un terzo film della serie si farà se la risposta del pubblico sarà incoraggiante, il che significa che possiamo già considerare la versione USA di Ring una trilogia. Sempre Kruger, già autore della sceneggatura di The Ring e The Ring 2, ha detto di "sospettare" che il terzo film della serie potrebbe essere piuttosto diverso dai precedenti, ma comunque legato alla figura di Samara.

Kelly Stables: per lei una parte da protagonista in Ring Zero made in Usa?
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Contemporaneamente Hideo Nakata ha calato le proprie carte col Chicago Sun-Times, parlando apertamente di un progetto riguardante un probabile prequel (che purtroppo renderà assai improbabile la presenza della meravigliosa Naomi, forse - ma è solo un'ipotesi tutta nostra - sostituita da quella Kelly Stables che ha interpretato la Samara "cattiva" in Ring 2). Nakata ha infatti citato il prequel nipponico, quel Ring zero che raccontava la storia di Sadako (la versione giapponese di Samara) e la progressiva scoperta dei suoi poteri, in una sorta di brutta copia di Carrie. A questo punto è molto probabile che Nakata confezioni il remake del prequel (!), confermandosi "riciclatore" di razza.

Chissà che il buon Hideo non si decida anche a ripetere l'operazione di Sadistic and Masochistic, documentario datato 2000 sul movimentato mondo del porno sadomaso...