Il website di The ring 2 ha preso "ufficialmente" vita. E, considerando l'attesa che circonda il seguito di una delle più interessanti produzioni horror degli ultimi anni (se non per la qualità, almeno per la "fenomenologia" di un successo), siamo certi che verrà letteralmente preso d'assalto dagli internauti.

Purtroppo, per adesso, c'è ancora poco da vedere e da leggere. Una breve sinossi della storia, che scopriamo essere diversa sia dal seguito ufficiale (Spiral, tratto dall'omonimo romanzo di Koji Suzuki), sia da quello apocrifo (il Ring 2 nipponico), e che ovviamente vedrà ancora Rachel Keller (la magnifica, non suoni esagerato, Naomi Watts) e il suo figlioletto Aidan opporsi agli orrorifici piani di Samara: il film, ambientato sei mesi dopo il primo capitolo, si svolge nella piccola cittadina costiera di Astoria, Oregon. Lì Rachel e bambino hanno cercato rifugio dallo stress del primo film. Ma tranquilli non possono rimanere. Qualcuno muore e... indovinate un po' cosa viene trovato sulla scena del crimine?

Esatto, sì. Una misteriosa videocassetta.

"Chi è questo? Cosa cavolo sta dicendo?"
"Chi è questo? Cosa cavolo sta dicendo?"

Nella sezione download disponibili sfondi per desktop e screensaver.

Nella galleria di immagini appena tre fotografie. Una miseria. Una delle tre, oltretutto, immortala il regista Hideo Nakata mentre istruisce la Watts: date voi stessi un'occhiata all'espressione decisamente poco persuasa della bella attrice.

Il pezzo forte dovrebbe essere il trailer. Peccato che sia lo stesso di cui vi avevamo dato notizia già in ottobre. Ma ci si può consolare con una variazione sul tema dell'acqua (la troverete facilmente): una serie di immagini sullo stile di quelle contenute nel videotape maledetto che, grazie anche alla colonna sonora, riusciranno - forse - a ipnotizzarvi.

Insomma: si avvicina il 18 marzo, data americata dell'esordio della pellicola. Speriamo quindi che la Dreamworks ci offra qualcosa in più per suggerstionarci al meglio durante l'attesa.