E’ in libreria dalla fine di gennaio il romanzo La cappella dei Penitenti Grigi (2013) scritto a quattro mani da due autori italiani, Maurizio Lanteri e Lilli Luini.

Il romanzo assomma in sé le caratteristiche di un thriller e di un romanzo horror; il tutto prende l’avvio nel passato per poi svolgersi nel presente (la struttura è a capitoli alterni tra passato e presente).

Nelle paludi che si trovano nei pressi della cittadina di Aigues-Mortes, viene trovato il cadavere della giornalista Deanne Brechet. La donna, in compagnia della ricercatrice Fabienne Lacati, era in zona per partecipare a un convegno, ma la sera prima dell’uccisione di Deanne le due donne avevano litigato proprio nella hall dell’albergo e pertanto la polizia sospetta che l’omicidio sia stato commesso dall’amica Fabienne; quest’ultima, che vuole provare la sua innocenza, inizia a indagare per proprio conto recandosi nella cittadina di Aigues-Mortes dove era andata la giornalista a porre domande sull’ordine dei Penitenti Grigi. Che intorno a questo ordine ci sia un segreto pericoloso, scoperto da Deanne, diventa una certezza quando muoiono misteriosamente altre persone che erano state interrogate dalla giornalista. Perché chi scopre quel segreto non vivrà abbastanza per raccontarlo.

Gli autori:

Maurizio Lanteri è nato ad Albenga, in provincia di Savona. Medico Chirurgo specializzato in Pediatria, vive a Garlenda, in Liguria. Ama il mare e la natura, mentre detesta cordialmente la città. Nella coppia, lui è l’allodola che scrive al mattino.

Lilli Luini è nata a Varese. Si è laureata alla Statale di Milano con una tesi in Sociologia sulla Scuola di Palo Alto. Vive sul Lago Maggiore, a Taino, e lavora in campo finanziario. Ama il caos delle metropoli e il mare. Nella coppia, lei è la civetta che crea dopo il tramonto.

La quarta:

Al tenue chiarore della luna, le paludi che circondano la cittadella medievale di Aigues-Mortes restituiscono alle autorità il cadavere di una donna: si tratta di Deanne Bréchet, una giornalista parigina. La polizia concentra subito i sospetti su Fabienne Lacati, una giovane ricercatrice della Sorbona che si trova nel sud della Francia per un convegno sulle crociate. Le due donne, infatti, si conoscevano bene e la sera dell’omicidio molti testimoni le hanno viste litigare furiosamente nella hall dell’albergo. Determinata a provare la propria innocenza, Fabienne scopre che, nelle settimane precedenti, la giornalista era andata spesso in quella enigmatica e affascinante città-fortezza per documentarsi sui Penitenti Grigi, un antico ordine caritatevole che esiste ancora oggi. Ma l’aspetto più inquietante della vicenda è che pure Fabienne è interessata a quella confraternita, e forse non è una coincidenza se, da mesi, le negano il permesso di visitare il luogo dove sono raccolti i registri della congregazione: la Cappella dei Penitenti Grigi. È possibile che Deanne avesse scoperto un segreto scottante, custodito proprio in quella chiesa inaccessibile? La drammatica conferma arriva quando, l’uno dopo l’altro, tutti coloro che Deanne aveva contattato muoiono in circostanze misteriose. Fabienne intuisce quindi di essere in pericolo e, con l’aiuto di Daniele Ferrara, un collega italiano, si convince che l’unico modo per salvarsi la vita è andare a caccia della verità: una verità che, sorprendentemente, si nasconde tra le pieghe di un tragico evento del passato, eppure ancora molto attuale…

La Cappella dei Penitenti Grigi di Maurizio Lanteri e Lilli Luini (2013)

Editrice Nord, collana Narrativa, pagg. 448, euro 16,90