Robert Kirkman è sicuramente noto al grande pubblico per aver creato la serie a fumetti di successo The Walking Dead, trasposta poi in serie televisiva da Frank Darabont.  Prima di arrivare alle luci della ribalta, nel 2007 ha creato la serie Lo stupefacente Wolf – Man (The Astounding Wolf – Man) insieme al disegnatore Jason Howard, che, oggi, grazie a Magic Press, arriva in Italia, in un volume che contiene i primi sette numeri della serie regolare targata Image Comics

Il protagonista della storia è Gary Hampton che morso da un lupo acquisisce la capacità di trasformorsi in un licantropo. Dopo un primo momento di disorientamento, Gary, grazie ai consigli del suo mentore Zechariah, un vampiro millenario, userà i suoi poteri per aiutare i deboli e le persone in difficoltà.

Su una trama molto classica Kirkman, costruisce la figura di un super eroe tormentato che lentamente prende consapevolezza di ciò che è diventato e di non riuscire sempre a controllare i suoi terribili e misteriosi poteri, afflitto da problemi familiari (il rapporto con la moglie e la figlia, che non accettano fino in fondo la natura bestiale del suo essere) ed economici (viene cacciato dalla società in cui lavora, per frode finanziaria), calando il personaggio in mondo già popolato da super eroi, con cui presto deve fare i conti: gli Actioneers sono un team di mutanti che da suoi alleati, ben presto si trasformano in nemici giurati.  

Lo stupefacente Wolf – Man, infatti, nonostante la linea grafica che richiama i vecchi fumetti supereroistici, lo stile pseudo umoristico di Howard, il titolo roboante delle serie, si rivela un fumetto maturo, in cui la caratterizzazione psicologica dei personaggi (segno distintivo questo di Kirkman) è uno dei punti di forza della storia.

Niente è ciò che sembra, pare dirci lo sceneggiatore statunitense, il bene può trasforsi in male, le persone che ci stanno vicine sono i primi a tradirci e i super poteri invece di un dono si possono trasformare in maledizione, causare dolore, morte e distruzione.  

Gli episodi sono costituiti dalle tipiche ventidue tavole del formato comic book americano, caratterizzati da un ritmo molto serrato, dialoghi scorrevoli, scene di azione intervallate a momenti di introspezione.  Ogni episodio, inoltre, si chiude con un cliffhanger,  espediente questo sempre efficace per tenere incollato alla pagina il lettore e stimolare la sua curiosità di andare avanti nella storia.

 

Il mix tra i vari generi è una fusione ben riuscita e sapientmente orchestrata: gli amanti del horror troverenno molti riferimenti a elementi classici, con vampiri che si trasfomano in nebbia, licantropi, copiosi spargimenti di sangue e vari mostri assortiti. Ad accompagnare la storia, come già accennato, i bei disegni di Jason Howard, che creano un interessante contrasto tra la linea cartoon (ma capace di evocare bene ogni atmosfera) e il tono drammatico della storia.  

Un buon primo volume, che conferma le ottime capacità di sceneggiatore di Kirkman e che lascia ben presagire per gli sviluppi della storia.