È previsto per maggio, è sviluppato dalla Terminal Reality, è il seguito di uno dei giochi più splatter che si siano mai visti, e il motore grafico che lo muove è l’evoluzione dell’Infernal Engine, un nome che da solo è sinonimo di garanzia: è BloodRayne 2.

Chi non ricorda le avventure di una delle eroine più affascinanti e crudeli della storia dei videogame? Quella Rayne, mezza vampira, che prendeva vita sugli schermi dei nostri PC e che si aggirava, agile e scattante, fra le mura di castelli diroccati, laboratori testimoni di esperimenti blasfemi e in melmose paludi, succhiando il sangue da vittime ignare e combattendo mostri degni dei peggiori incubi lovecraftiani.

Tutti noi che abbiamo amato il primo BloodRayne, e le forme sensuali della bella protagonista, potremo finalmente goderci tra poco più di due mesi il suo promettente sequel; le aspettative sono molte, e la casa di produzione, a garanzia della qualità del prodotto, ha promesso che ritroveremo in esso tutto ciò che ha reso famoso il suo predecessore: combattimenti mozzafiato (arricchiti da spettacolari fatality alla Mortal Combat), atmosfere da incubo e nemici tanto orrendi quanto letali.

Inoltre, per tutti gli amanti della continuity, la trama farà luce su alcuni punti rimasti "oscuri" al termine delle vicende del primo titolo: un motivo in più per giocarci.

Attenti alle vostre giugulari: i vampiri stanno per tornare...