Se quando hanno diretto il loro primo film, Undead, i due fratelli australiani Peter e Michael Spierig avevano fatto tutto da soli e avevano scritturato solo attori alle prime armi, vista l'esiguità dei mezzi economici, stavolta pensano in grande e hanno deciso di cambiare registro.

Infatti, per il loro prossimo progetto, Daybreakers, un film che parla di vampiri, hanno deciso di ingaggiare attori noti del panorama hollywoodiano approfittando del loro tour in USA dove stanno promuovendo l'uscita americana di Undead.

Il copione, scritto naturalmente a quattro mani, è già pronto, e confortati dalla favorevole accoglienza che pubblico e critica ha riservato a alla loro prima pellicola, si sono lanciati in questo nuovo progetto le cui riprese cominceranno all’inizio del 2006 nella loro natia Australia.

“Non si tratta semplicemente d un'altra storia di vampiri, come Underworld o Blade” ha dichiarato Peter, “E’ un dramma serio, e non sorprenderà che racconti la storia di due fratelli che decidono di seguire le loro inclinazioni, scelta che, inevitabilmente, finirà col dividerli. Uno vuole diventare un vampiro per ottenere la “vita” eterna ritenendo che un simile status sia una cosa grandiosa; l’altro è convinto che diventare un vampiri significhi perdere qualsiasi traccia di umanità e vorrebbe tornare a essere un essere umano”.

Daybreakers si svolge in un futuro molto prossimo, in un mondo ormai colonizzato da questi esseri che si comportano come normali cittadini che la sera tornano alle loro case e conducono una vita assolutamente normale.

Come al solito, però, le cose non vanno sempre come si vorrebbe e in questo mondo ormai “vampirizzato” sono rimasti pochi esseri umani e il sangue comincia a scarseggiare: per poter sopravvivere non resta che ritrasformarsi in esseri umani e da cacciatore diventare preda.

Cosa faranno una volta che le scorte di sangue saranno terminate e non rimarranno più esseri umani con i quali nutrirsi?

Come per Undead, anche in questo film sembrano non mancare citazioni e affettuosi omaggi ai film e alla letteratura di genere. A chi, leggendo questo righe, non è venuto in mente Io sono leggenda di Richard Matheson?

Se in Daybreakers, che dovrebbe essere terminato per il 2007, i due registi riusciranno a trasporre l’ironia, la creatività e l’abilità che hanno fatto di Undead un film da non perdere per gli appassionati del genere, allora il divertimento sarà assicurato.