Il fandom horror non è mai stato gentile verso I am legend di Francis Lawrence. Il film uscirà negli States a fine anno, ma ancor prima del debutto ha già accumulato una pesante quantità di critiche. I fan temono di vedere il bel soggetto di Richard Matheson ridotto a un giocattolone costoso e spettacolare che nulla ha a che vedere con il capolavoro letterario da cui è stata tratto. Premesse, forse, confermate da una recente rivelazione della Warner Bors: con un budget di oltre 150 milioni di dollari, I am legend si conferma effettivamente come un film costosissimo e ad alto contenuto di scene spettacolari.

Un particolare, rivelato dal location manager Paul Kramer, è da brividi. Sono stati spesi ben 5 milioni di dollari per girare una singola scena: l'evacuazione di New York ripresa al ponte di Brooklyn. Le sequenze sono state realizzate senza l'uso di effetti digitali, dopo aver affrontato enormi problemi logistici e burocratici.

Sono stati necessarie oltre 14 autorizzazioni governative per l'uso aereo, navale e stradale della zona. Migliaia di pasti sono stati serviti per più di 1.000 comparse, 250 uomini della troupe e 160 soldati della Guardia Nazionale in assetto da combattimento. In più sono serviti 4 tra veicoli Humvee e blindati Stryker e un elicottero Black Hawk. Il ponte ha avuto bisogno di un'illuminazione potenziata (con conseguente enorme consumo di elettricità) per tutte le sei notti necessarie alle riprese. A ciò vanno aggiunte le cattive condizioni atmosferiche, che hanno aumentato le già enormi difficoltà intrinseche nel girare una scena di tali proporzioni.

In breve: si è trattato di una scena di massa tanto megalomane come non se ne vedevano dai tempi di Ben Hur. Ma la notizia veramente tragica per i fan del genere è constatare come il costo di una singola scena di I am legend sia superiore al budget complessivo di molti horror di successo. Basta pensare che Eli Roth con la stessa cifra avrebbe quasi potuto girare Cabin Fever e Hostel messi insieme. Ormai, insomma, si preferisce investire cifre folli su un format di cassetta che rischiare un'inezia (al confronto) per un'idea più coraggiosa.

A questo punto non resta che domandarci: e se I am legend fosse un insuccesso, questa tendenza cambierà?