La notizia che George Romero stesse preparando una nuova trilogia dopo l’uscita del suo attesissimo Land of the dead (in uscita oggi, 24 giugno, negli Stati Uniti) ha creato parecchi dubbi sulla sua sempre rinviata partecipazione alla serie televisiva Masters of Horror.

Lo stesso regista ha chiarito la sua posizione, come riportato da questo brano tratto da un’intervista rilasciata recentemente:

“Spero veramente di poter partecipare al progetto Masters of Horror, se non altro perché Mick (Garris, il produttore esecutivo della serie, n.d.r.) è un vecchio e caro amico. Suppongo che tutto dipenda da come sarà accolto questo mio nuovo film, se avrà successo mi sarà ovviamente richiesto di girarne immediatamente il seguito, e forse un altro film ancora. In questo caso, ovviamente, non potrò prendere parte alla serie televisiva, d’altronde sono stato così impegnato con Land of the Dead che non ho potuto né scrivere qualcosa di mio, né dare un occhiata al paio di copioni che Mick mi ha spedito”.

Come certo saprete, Masters of Horror è la serie scaturita da un documentario antologico omonimo, del 2002, contenente materiale d’archivio e interviste con i più famosi registi del genere.

Da un loro desiderio, espresso informalmente durante una festa che li vedeva riuniti, è nata l’idea di una serie di film televisivi, della durata di un’ora, basati su loro soggetti originali o su interpretazioni di classici dell’orrore, da H. P. Lovecraft a Richard Matheson, il quale ha partecipato anche come soggettista comune e come autore originale. Finora manca all’appello proprio George Romero, uno dei più attesi e desiderati forse proprio per la sua lunga assenza da un set “attivo”.