In un’epoca in cui ormai regna ovunque il famoso visto di censura PG-13, ogni serio cultore dell’horror alza tutte le sue antenne radar quando viene annunciato un “rated R” fra le prossime uscite.

Per i pochi che ancora non conoscessero il perverso e sfaccettato sistema di valutazione della censura in America, diremo che la Motion Picture Association of America, a partire dal 1968, ha introdotto cinque diversi visti (a scalare: G, PG, PG-13, R, NC-17) atti a fornire precise indicazioni a pubblico ed esercenti. Entrando nel merito dei due “bolli” che più interessano da vicino l’horror, il PG-13 suggerisce ai genitori di esercitare la dovuta cautela nei confronti dei loro figli di età minore ai tredici anni, mentre R indica la necessità della presenza di un adulto che accompagni e controlli eventuali spettatori sotto i 17 anni.

L’ottima notizia è che il prossimo film di George Romero, Land of the dead, aspettato con impazienza da ogni zombie che si rispetti, ha ricevuto pochi giorni fa il visto R dal comitato di censura. Una volta tanto ci piace riportare in questa sede le motivazioni, in inglese, riprese direttamente dalla fonte MPAA: “pervasive strong violence and gore, language, brief sexuality and some drug use”. Riteniamo non ci sia bisogno di tradurvi queste parole che hanno un significato intuitivo anche per il meno smaliziato fra voi.

La (seguendo un filo logico) notizia ancora più bella è quella che riguarda il futuro dvd del film in quanto è lecito aspettarsi una vera e propria montagna di scene tagliate, alcune delle quali sicuramente “estreme” per contenuti ed effetti.

La Terra dei Morti impatta nelle sale di mezzo mondo il 24 giugno. Cominciate il countdown.