Se sulle proprie mensole si desidera mettere in bella mostra un esemplare di Chupacabras, o di Bigfoot, o ancora una riproduzione della celebre carcassa di plesiosauro ripescata in Nuova Zelanda nel 1977, bisogna rivolgersi alle giapponesi Heart Co. e Medicom Toys.

La prima, conosciuta soprattutto per i giocattoli legati della serie Hello Kitty, produce una linea di mini-figures da collezione che potrebbero far piangere di desiderio non pochi tra i nostri lettori: le Super Mystery Magazine Series. Per farsi un'idea degli oggetti del desiderio di cui stiamo parlando, basta dare un'occhiata alla pagina kk-heart.jp/mu/muuma03.htm e cliccare su una delle tante incomprensibili (ai più) scritte in giapponese. Ecco allora comparire il Diavolo del Jersey, uno splendido e decisamente inquietante Mothman, il Demone di Dover, Yeti, dinosauri africani e molte altre creature misteriose, realizzate fedelmente partendo da foto, disegni e testimonianze: insomma, una collana di figurini misteriosi filologicamente corretta.

Il museo del mistero...
Il museo del mistero...
La Medicom Toys, poi, fa le cose ancora più in grande, presentando ben quattro serie intitolate Mystery Museum. In questo caso il museo del mistero è ricchissimo, e non comprende soltanto creature sconosciute, ma anche celebri personaggi (c'è Testa e la sua bobina), mummie, vimana, l'Arca di Noè, Ufo, Jenny Hanniber (cioè il famoso "alieno" realizzato tagliuzzando e facendo seccare un comune pesce chitarra), sua maestà El Chupacabras e molto, moltissimo altro ancora. Se state bruciando di curiosità, non vi resta che visitare il negozio virtuale clawmarktoys.com/ufo-index.html, dove potete anche trovare la serie della Heart Co.

Chissà che, prima o poi, qualcosa del genere non venga proposto anche al pubblico italiano: siamo infatti sicuri che un'uscita da edicola con fascicolo + figurino a sfondo criptozoologico-misterioso spopolerebbe letteralmente. Per adesso non ci resta che rivolgerci ai migliori negozi on line stranieri o alle web-aste, con la sola consolazioni di poter sfruttare il cambio euro/dollaro favorevole.