Un quarto di secolo è un periodo incredibilmente lungo quando si parla di horror magazine, un campo nel quale le testate nascono e muoiono con una frequenza impressionante.

Eppure Fangoria, ormai la decana del settore, ha saputo resistere alle avversità e ha prosperato durante i momenti positivi, dimostrando anche di saper sfruttare appieno le possibilità di internet e di quel web-publishing che ha costretto alla chiusura innumerevoli riviste cartacee.

Fangoria, che ha conosciuto per una breve stagione anche una edizione italiana, ha rappresentato per molti autori il punto di partenza per lo sviluppo della loro insana passione nei confronti dell’horror e in più di 200 numeri le sue pagine hanno spesso ospitato gli interventi delle persone che contano nel nostro genere preferito.

Per festeggiare il numero dell’anniversario (il 234) Tony Timpone, il direttore, ha preparato uno speciale di oltre 100 pagine con gli interventi di scrittori, registi e critici del calibro di Guillermo del Toro, Robert Englund, Doug Bradley, John Landis, Kim Newman, David J. Skal e Chas. Balun.

L’edizione americana è reperibile sul sito ufficiale www.fangoria.com oppure in tutti i negozi specializzati in riviste d’importazione.