I tipi della C. S. Cooperativa Studi Libreria Editrice Torino continuano a stupire: prima la riuscita raccolta di racconti italiani e stranieri Alia 2 e ora questo Fantasmi, ottava uscita nella collana Fata Morgana.

Collegata a un concorso annuale che proprio in questi giorni presenta la sua nona edizione, Fata Morgana si presenta come un corposo volume (278 pagine) il cui sottotitolo (rimorsi, assenze, oscurità) lascia già capire che significato si intende dare alla parola fantasma.

Secondo quanto indicato anche sul sito della C.S., Fata Morgana non è solo un concorso letterario, è un progetto editoriale che affianca da alcuni anni la rivista LN-LibriNuovi.

Nata come breve antologia regalata ai nuovi abbonati della rivista è diventata, negli ultimi tre anni, una raccolta annuale di racconti a tema curata dai membri del Koro, seminario di lettura e scrittura dell'associazione Nautilus.

Il progetto Fata Morgana raccoglie e accosta scritti di autori già noti e pubblicati da editori a distribuzione nazionale, autori già pubblicati in altre antologie, che hanno quindi una consuetudine più o meno lunga con la scrittura, e autori esordienti o quasi.

Mescolare autori di così varia esperienza in maniera paritaria, senza recintare i meno noti in sezioni apposite, è una scelta insolita ma i koristi, che non sono alla ricerca di scrittori immediatamente pubblicabili e vendibili, ritengono la scrittura un'esperienza fondamentalmente democratica che richiede - oltre a un notes e una biro - pazienza e tempi lunghi, una lunga abitudine alla lettura e la passione di lavorare con le parole come un buon artigiano lavora con il legno o la ceramica.

Pretendere di scrivere senza prima aver letto, senza continuare a farlo, è come credere che dipingere sia soltanto questione di ispirazione e talento; usare scorciatoie di scrittura come l'enfasi o l'uso di termini ricercati e di "effetti forti" equivale a cucinare con ingredienti dai sapori troppo intensi che si coprono a vicenda: le parole non sono tutte uguali.

Leggere, cercare con pazienza le parole giuste, sono occasioni insostituibili di divertimento e di piacere.

Impossibile non trovarsi d'accordo con queste parole.

Ecco quindi 24 racconti di cui avremo occasione di discutere in maniera più approfondita in sede di recensione e fra i quali ritroviamo vecchie conoscenze come Vittorio Catani o Danilo Arona ma anche presenze "straniere" quali Asagure Mitsufumi, Drazan Gunjaca o Eckhard Hülshoff, oltre ad alcuni esordienti premiati al concorso.

il volume può essere richiesto direttamente presso il sito della C.S. o presso CS - Coop. Studi s.c.r.l. - Via Ormea 69 10125 Torino - tel. 011 650 31 58 -

e-mail: coopstudi@inwind.it