Filmforce ha riportato in questi giorni che il buon vecchio Quentin Tarantino, probabilmente per prendersi una pausa dalla produzione della sua prossima fatica, il film di guerra Inglorious Bastards, previsto per il 2006, starebbe per stringere un accordo con la New Line per scrivere e dirigere il film definitivo sul beniamino di grandi e piccini, Jason Voorhees, in un nuovissimo Venerdì 13.

Mentre infatti il rumoreggiato Freddy vs. Jason vs. Ash sarebbe stato scartato, vista l’indisponibilità di Sam Raimi, pare che New Line e Paramount si siano accordate per una co-produzione molto rapida (probabilmente già pronta entro fine anno), sotto la direzione del geniale autore di Pulp Fiction, che non calcava temi horror dai tempi di Dal Tramonto all’Alba dell’amico Robert Rodriguez.

E mentre speriamo che Quentin possa realmente risollevare le sorti di un franchise che dopo tanti anni annaspa, la stessa Filmforce ci informa del prossimo progetto di Raimi.

La Screen Gems, di proprietà Sony, avrebbe infatti acquisito i diritti su un soggetto dello sconosciuto Cory Goodman, recante il generico titolo di Priest e che sarà appunto prodotto da Raimi.

Il progetto viene descritto come un western vampiresco, e tratterebbe di un prete guerriero (!) che, disobbedendo alle leggi della Chiesa, si associa a un giovane sceriffo e a una sacerdotessa per inseguire una banda di rinnegati vampiri che hanno rapito la sua nipote.

Non è ancora stato annunciato alcun regista. La produzione sarà curata da Raimi insieme a Mike De Luca e a Josh Donenwill.

Curiosamente, Raimi sta lavorando anche un altro film di succhiasangue; l’adattamento del fumetto 30 Giorni di Notte, che racconta di un gruppo di vampiri che invadono una cittadina vicina al circolo artico per poter così godere di una notte molto, molto lunga.