Lords of Shadow 2 è il seguito del primo Lords of Shadow, uscito nel 2010, e che a sua volta rappresentava una linea narrativa nuova rispetto alla serie originale di Castlevania. La nuova saga è proseguita nel 2013 con Castlevania: Lords of Shadow: Mirror of Fate, dove veniva presentata una storia secondaria rispetto a quella dei protagonisti designati.

Questo nuovo Lords of Shadow è uno hack'n'slash adrenalinico dove, per la prima volta in Castlevania, si interpreta il nemico tradizionale della saga, Dracula, una creatura che non trova posto né nel mondo degli uomini né all'inferno.

L'introduzione, che serve anche da tutorial, è ambientata nel medioevo, durante un assalto della Confraternita della Luce al Castello di Dracula. Il tutorial è decisamente coinvolgente, mettendo subito alla prova il giocatore con nemici sempre più potenti. Sconfitto il titano dal sapore clockpunk impiegato per distruggere il castello, vengono riassunte le vicende dei primi due titoli della saga. Il gioco vero e proprio inizia ai giorni nostri, con Dracula che si sveglia debole e vulnerabile in una megalopoli sorta sulle rovine del suo antico castello. Viene incaricato dal suo vecchio nemico Zobek di affrontare i discepoli di Satana, allo scopo di impedire che il demonio distrugga il mondo. La ricompensa sarà la morte definitiva per il protagonista.

Si parte quindi per una serie di avventure in ambientazioni quasi cyberpunk, in una città che da un certo punto del gioco è visitabile in modalità open world. Il mitico castello attorno cui ha sempre ruotato la serie viene rivisitato in numerosi livelli che rappresentano viaggi onirici o dimensionali. Sono questi ultimi i livelli migliori, dato che la città risulta alquanto monotona dal punto di vista visivo, fatto salvo per alcune ambientazioni particolari quali la fabbrica o l'ospedale.

Piatto forte del videogioco sono le battaglie, durante le quali si possono impiegare armi magiche quali la Void Sword (che permette di ripristinare la vita) o le Chaos Claws (che permettono di abbattere la corazza dei nemici). Si devono sempre imparare nuove abilità e nuove mosse, cosa che rende i combattimenti interessanti. Le battaglie sono intervallate da puzzle e da aree dove si deve giocare in modalità stealth (evitando cioè di farsi trovare dai nemici).

Le sezioni stealth del gioco risultano quelle più noiose, in quanto il percorso da fare per evitare i nemici è uno solo e, una volta capito quale sia, il gameplay diventa meccanico. Interpretando Dracula, ci si sente anche sminuiti dal doversi trasformare in topi allo scopo di intrufolarsi da qualche parte o per accedere ad alcuni impianti elettrici da sabotare. L'alternanza tra combattimenti e puzzle dà comunque il giusto ritmo al gioco, che se fosse composto da sole battaglie risulterebbe troppo pesante.

I singoli livelli sono abbastanza lineari ma premiano comunque l'esplorazione delle aree più nascoste. Pochi livelli risultano più dinamici, come per esempio quello ambientato sul robot gigante intento ad abbattere il Castello.

Questo ultimo Castlevania: Lords of Shadow è un videogioco che continua la linea narrativa dei suoi predecessori mentre al tempo stesso introduce alcune variazioni, non sempre indovinate, nel gameplay. La forza di questo gioco resta nei combattimenti, che tengono il giocatore ipnoticamente impegnato, specialmente quando affronta uno dei molti boss del gioco.

Valutazione tecnica

Piattaforma: PlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows

Publisher: Konami

Sviluppatore: MercurySteam

N. giocatori: 1