Hannibal Lecter è un personaggio che mette d’accordo sia i fan più sfegatati dell’horror che quelli del thriller propriamente detto: trattasi di una delle figure più perturbanti della storia del cinema.

Nato dalla penna del romanziere Thomas Harris, l’affascinante cannibale, capace di rendere gradevole una delle più sordide figure umane, quella del serial killer, sta per tornare nei cinema mondiali col quarto film a lui dedicato. Dopo Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme, Hannibal di Ridley Scott e Red Dragon di Brett Ratner, ecco The Lecter Variation. Per adesso si tratta solo di un progetto, ma già assai articolato.

Il film dovrebbe raccontare l’infanzia del dottor Lecter e le sue gesta, che cominceranno in Lituania, proseguiranno a Parigi, e lo porteranno in fine negli Stati Uniti. Del cast dovrebbe far parte la stupenda attrice cinese Gong Li (già vista in Lanterne Rosse), mentre non sono ancora filtrate indiscrezioni a proposito degli attori che interpreteranno il giovane Hannibal e la sorella Mischa.

Il produttore Dino De Laurentis spiega che il film racconterà il perché Lecter è diventato un cannibale. E svela il “trucco” che sarebbe alla fonte della simpatia che lo spettatore prova nei suoi confronti, e che ovviamente sarà alla base anche di questa quarta pellicola: Annibale-il-cannibale continuerà a uccidere, torturare e divorare quei personaggi che il pubblico aspetta di vedere uccisi, torturati e sbranati.

Quanto al papà del vorace psichiatra, Thomas Harris, sembra proprio che questa volta non ci sia il suo zampino. Chissà che, davanti al successo della sua creatura, trasformatasi ormai in una sorta di icona del panem et circenses globale, non si sia detto... “ho creato un mostro”.