In un’Italia di fine anni sessanta, uno strano quanto sgangherato gruppo rock attraversa la penisola raccontando le magie e gli orrori di un

genere musicale che annovera fatti tanto tragici quanto misteriosi. 

Rock. I delitti dell’ uomo nero di Danilo Arona intreccia misteriosi omicidi e vede come protagonista Sam Hain, un oscuro maestro della più ruvida chitarra che fa raggelare il sangue anche al Diavolo in persona. Jimi Hendrix,

Jim Morrison, Janis Joplin, Brian Jones, Marvin Gaye: una lunga lista di cadaveri eccellenti del luccicante mondo del rock'n'roll. Tutti pensano che siano stati uccisi dalla droga, dall'alcol e dal male di vivere. Ma forse le cose non stanno così, soprattutto se sulla Terra circola una Morgan nera guidata da Sam Hain, il chitarrista più malvagio e diabolico

del mondo. Sì, ma di quale mondo? Chi è Sam Hain? E soprattutto perché il nome è legato in maniera inscindibile alla morte?

Considerato il padre dell’horror italiano, Danilo Arona è un autore poliedrico. Spazia dalla saggistica alla narrativa al giornalismo alla critica cinematografica. Dal 1978 ad oggi ha firmato oltre venti titoli tra cui: L’ombra del dio alato (Tropea), Palo Mayombe e Cronache di Bassavilla (Flaccovio), Black Magic Woman (Frilli), Santanta (Perdisa), L'estate di Montebuio (Gargoyle Books), Ritorno a Bassavilla  (Edizioni XII) e partecipazioni ad antologie per Mondadori.

Il suo sito è www.daniloarona.com.