Abbiamo detto molte volte che HorrorMagazine è un cantiere aperto. Da quando siamo partiti, il primo maggio di quest'anno, abbiamo fatto del nostro meglio per offrirvi un prodotto quanto più curato, divertente e interessante. Adesso, dopo quasi 9 mesi e oltre un milione di pagine servite, HM sta di nuovo per cambiare pelle. Dietro le quinte i preparativi sono spasmodici.

E, a partire da oggi, la mutazione inizia a diventare visibile, cominciando dalle cose più frivole. La HorrorMate, per esempio. La HorrorMate che smette di essere tale e diventa la "Dark Lady" della settimana. Nuovo formato per l'articolo, galleria di immagini e "lady" scelte, d'ora in poi, da noi. Solo per quest'ultimo appuntamento, quindi, cogliamo lo spunto del sito "Arrow in the head" (perché ci va benissimo): ma dalla prossima settimana correremo da soli offrendovi, oltre tutto, un ampio panorama di dark lady del passato. Ah, abbiamo anche intenzione di presentarvi un appuntamento settimanale con l'Horror villain... stiamo lavorando sull'idea.

Vabbe', bando alle ciance, veniamo a...

Kate Beckinsale

L'ideale

Una vampira gelida, dallo sguardo ora spaesato, ora aggressivo. Un corpo fasciato nel latex lucido, un'anatomia mozzafiato, che pare scolpita da un Pigmalione particolarmente ispirato. Un viso perfetto, in cui sembra specchiarsi un'altra bellezza totale: quella di Nicole Kidman. I fan dell'horror non potranno dimenticare molto facilmente le acrobazie della venere-vampira Kate Beckinsale, che il film sia piaciuto oppure no.

A lei sembrano dedicati questi versi di Edmondo de Amicis (che andrebbe riscoperto come poeta erotico):

fiutavi il sangue sulle arene,

bruna feroce, e ti fuggìa dai pori

l'inferno che ti bolle entro le vene.

La realtà

Nata il 26 Luglio 1973 a Londra, Inghilterra.

Figlia d'arte (entrambi e genitori, Judy Loe e Richard Beckinsale, sono stati volti celebri della televisione inglese). Nel suo passato ci sono un futuro tradito come scrittrice (vinse, teenager, un concorso di letteratura e poesia) e l'ombra dell'anoressia. Esordisce a 18 anni in una produzione televisiva ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, One Against the Wind, si trasferisce negli Stati Uniti, si laurea in letteratura russa e francese, quindi fa il salto di qualità nel 1993, interpretando Molto rumore per nulla, uno dei film di Kenneth Branagh tratti da Shakespeare. L'approdo all'horror avviene, prima ancora che con Underworld, con il film di Lewis Gilbert Haunted-Fantasmi, del 1995. Segue (1999) una chicca: interpreta Alice in una produzione TV tratta dal romanzo di Lewis Carroll (intitolata, ovviamente, Alice Through the Looking Glass) al fianco di Ian Holm. Successone mondiale, nel 2001, con Pearl Harbor, che la vede indossare i panni di una crocerossina, un altro po' di film e poi ecco arrivare la consacrazione come eroina glamour-horror con Underworld. Flop con Van Helsing e, presto, la vedremo di nuovo sugli schermi con Underworld: Evolution. Sempre che la sua intenzione di diventare medico non la sottragga ai famelici occhi degli appassionati di cinema.