Correva l’anno 1958, e sugli schermi americani debuttava The Blob, un “cult” horror fantascientifico che ormai in Italia tutti conoscono grazie alla trasmissione omonima di Rai3. La sceneggiatura era “povera”, gli effetti speciali ancor di più, ma a salvare la baracca c’era Steve McQueen, un attore in grado di rendere avvincente anche il filmino del battesimo della vostra nipotina.

Trent'anni dopo arrivò il remake firmato dal regista Chuck Russell (A Nightmare on Elm Street 3, The Mask) e dallo sceneggiatore Frank Darabont (Frankenstein, Le ali della libertà, Fahrenheit 451), che ne era l’esatto opposto: sceneggiatura "in salute", effetti speciali validi, attori giovani e poco noti, tra i quali spiccavano Kevin Dillon (fratello del più famoso Matt Dillon) e la bella Shawnee Smith.

Un film in sostanza piacevole e più che decente, che si pensava avesse detto tutto quello che restava da dire sul blob, il terribile mostro senza forma che fagocita qualsiasi essere vivente che ha la sfortuna di incontrarlo.

Shawnee Smith versione bionda.
Shawnee Smith versione bionda.

Invece ci sbagliavamo.

La notizia, freschissima, è che la Paramount e il produttore Scott Rudin hanno annunciato di voler girare a breve un remake del film originale.

Non sono ancora stati scelti né il regista né lo sceneggiatore (né tanto meno gli attori protagonisti), ma non facciamo fatica a prevedere che almeno gli effetti speciali di questo film saranno anni luce migliori rispetto a quelli dei precedenti (che comprendono anche il risibile Beware! The Blob del 1973).

Basterà questo per produrre una pellicola appetitosa? Lo sapremo solo vivendo.

Ci permettiamo però di dare un consiglio: sarebbe più che azzeccata l’idea di arruolare nel cast la sopraccitata Shawnee Smith. L’attrice non solo è in gran forma, ma è anche reduce dal successo del film Saw (in cui interpreta il ruolo di Amanda), che le regalerà di certo nuova fama…