La nuova creatura di Rob Zombie, Halloween II, è approdata nei cinema americani lo scorso 28 agosto, ma già il regista ha in mente il prossimo franchise horror da riesumare e riportare sullo schermo in una nuova veste. Si tratta di The Blob, il classico horror del 1958 con protagonista Steve McQueen e che ironicamente è già stato rifatto nel 1988 con il nome italiano di Blob, il fluido che uccide.

Ma a quanto pare Rob Zombie ha dei piani diversi per questo ennesimo rifacimento, e non si tratta nemmeno di cambiamenti piccoli. "La mia intenzione è di non avere nel film una grossa massa rossa e gelatinosa, questa è la prima cosa che voglio cambiare", ha dichiarato il musicista/regista. "Il gigantesco blob gelatinoso sarà forse apparso spaventoso negli anni '50, ma oggi sarebbe ridicolo". Tralasciamo pure che, al pubblico che apparentemente non si sarebbe spaventato per il blob gelatinoso, andrebbero aggiunti anche gli spettatori della classe '80, ma a questo punto la domanda sorge spontanea: se Rob non vuole un grosso blob assassino nel proprio film, allora perché dedicarsi a rifare un film dedicato a un grosso blob assassino? E soprattutto, con che cosa deciderà di sostituirlo? Si aprano pure le scommesse.

Il film sarà realizzato come R-Rated (minori di 18 anni accompagnati) con un budget programmato di 30 milioni di dollari, e sarà prodotto fra gli altri anche da Jack H. Harris, produttore del The Blob originale. La fase di produzione e ripresa inizierà a partire dalla prossima primavera.