L'anno nuovo comincia sotto i buon auspici per il genere horror, dove i bambini conquistano il grande schermo insieme alle nostre paure. Solo pochi giorni fa ha debuttato al cinema l'horror svedese Lasciami Entrare, con la sua storia d'amore fra un bambino e una vampira dalle sembianze infantili, e fra non molto sarà la volta del piccolo e diabolico David di Il respiro del diavolo (Whisper), thriller sovrannaturale distribuito dalla Eagle Pictures e prodotto dalla indipendente Gold Circle Films.

Il respiro del diavolo è stato descritto dal produttore Paul Brooks come “un misto fra Ransom – Il Riscatto e The Omen, e parla di quello che accada quando le persone rimangono intrappolate a causa di loro stesse”. L'origine di questi accostamenti è presto spiegata dalla trama del film: Max è un ex-galeotto che viene assoldato per rapire David, un ragazzino di dieci anni, e chiedere un sostanzioso riscatto alla ricca famiglia in modo da coronare il suo sogno, aprire un ristorante tutto suo. Lo seguirà nel suo ultimo colpo la sua ragazza Roxanne, che però è in disaccordo sul rapimento, e altri due complici chiamati dal suo committente. Non sembra un'operazione difficile, e Max è ansioso di mettere su un bel gruzzolo per lasciarsi finalmente il suo passato alle spalle e rigare dritto. Ma le cose prendono subito una piega inaspettata: fuori dalla baita in cui si nasconde la banda cominciano a verificarsi fenomeni inspiegabili e terrificanti, i rapitori cominciano a litigare fra loro e incolparsi l'un l'altro, e gli ululati dei lupi si fanno sempre più vicini. Ma la cosa più inquietante è che David conosce il fato a cui vanno incontro i criminali, del tutto inconsapevoli dei poteri del piccolo. Così i ruoli si invertono e i carcerieri diventano i prigionieri del piccolo, tutti ostaggio delle visioni demoniache di David e di quei misteriosi sussuri.

Il regista del film è l'esordiente ventiseienne Stewart Hendler, che in precedenza aveva diretto solo pubblicità oltre a un corto vincitore dell'Audience Award al Sundance Film Festival del 2003 e dell’Oro al Worldfest Houston. Nel cast è da segnalare che l'attore scelto per il ruolo di Max è Josh Holloway, che ha già interpretato il ruolo molto simile di Sawyer nel telefilm Lost. Ma le differenze fra i due sono significative: “Max non è affatto sfrontato né tantomeno ostile” spiega Hendler. “Max proviene da un ambiente pieno di amore, mentre Sawyer proviene da un ambiente di rabbia e vergogna”. Nella parte di David, novello Damien, troviamo Blake Woodroof (Una scatenata dozzina), mentre Roxanne è Sarah Wayne Callies, la Sara Tancredi di Prison Break.

Il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 23 gennario. Nell'attesa, in fondo all'articolo potete visionare la galleria fotografica del film oltre al trailer in italiano.

Buona visione!