Il San Diego Comic Con si è da poco concluso, e ora non resta che scavare fra le decine di novità interessanti che la manifestazione ha portato con sé. Molti sono stati i registi e produttori che hanno sfruttato l'occasione per far parlare dei propri film, e fra questi molti erano i titoli vicini all'horror, come Repo!, The Wolfman e Underworld: Rise of the Lycans solo per citarne alcuni. Friday the 13th è stato di sicuro uno dei titoli più gettonati dell'evento, e la grande quantità di informazioni rilasciate dalla Platinum Dunes dovrebbe essere sufficienti a placare la curiosità intorno al nuovo capitolo della serie di Jason Voohrees.

Come potete vedere qui a sinistra, il poster rilasciato dai produttori è la prima novità sul film. Niente di speciale, solo la maschera di Jason su sfondo nero e la pluri-annunciata data di uscita del film (prevista per il 13 febbraio 2009, in caso vi siate persi qualche passaggio). In realtà, però, l'immagine non sarebbe la locandina finale della pellicola secondo bloody-disgusting.com, che ha interrogato direttamente i produttori al riguardo.

Qui di seguito inoltre vi proponiamo le prime immagini disponibili del trailer, rubate dalla conferenza stampa sul film. Per ora è a disposizione soltanto un video di scarsa qualità, girato con mezzi di fortuna e inquinato dagli applausi dei fan, ma al momento sono le sole immagini in circolazione. Vi consigliamo di dargli subito un'occhiata, prima che i tipi di youtube se ne accorgano e oscurino il tutto (se non l'hanno già fatto mentre leggete).

                                      

Molto interessanti, poi, le novità trapelate dagli stessi protagonisti e produttori durante la conferenza stampa. Marcus Niespel e soci hanno rilasciato dichiarazioni su molti dei particolari più importanti del loro “remake non remake”, oltre che sulla trama stessa del film. Per prima cosa, era già risaputo che Jason avrebbe indossato la sua maschera da hockey fin dall'inizio, ma questa è stata una scelta che ha confuso i fan, dato che l'assassino otteneva la sua maschera solo nel terzo episodio della serie. Interrogati al riguardo, i produttori hanno dichiarato di aver fatto questa scelta per ragioni di credibilità, e soprattutto perché, dopotutto, i fan vogliono vedere in azione lo stesso Jason a cui sono affezionati. Anche Pamela Voorhees sarà nel film, ma come avevamo già anticipato, la sua parte sarà di breve durata, lasciando tutto il lavoro sporco al figlioletto. I produttori hanno poi dichiarato che il film sarà più ancorato alla realtà, alleggerendo il fattore fantastico: “Jason non si teletrasporta, e non cammina lentamente”, e alla fine si tratterà semplicemente di un uomo che vive nei boschi, in grado di usare le armi e di uccidere con facilità, come con la selvaggina. Il nuovo Friday the 13th, inoltre, si conferma come un mix fra prequel e remake, come nel recente Halloween: the Beginning di Rob Zombie; si esplorerà più a fondo l'infanzia di Jason, ma solo per poi ritornare subito allo slasher. “La sceneggiatura del film è molto intelligente” ha dichiarato Derek Mears, l'uomo dietro la maschera di Jason. “Questo non sarà il solito slasher. Il film prende le parti migliori da Friday the 13th 2-3-4, e le unisce insieme. Ciò fa sì che la serie sia inserita in un contesto più reale, e ci permette di capire la psicosi del perché Jason faccia quello che fa”.

Derek Mears, il nuovo volto di Jason
Derek Mears, il nuovo volto di Jason

Riguardo alle voci di una possibile trilogia, il produttore Brad Fuller ha subito minimizzato, affermando che il film è stato realizzato senza avere in mente un sequel, e che così com'è è già sufficientemente autoconclusivo; se un nuovo film ci dovrà essere, dipenderà soprattutto dagli incassi del precedente.

Quindi, per fortuna, ancora niente trilogia all'orizzonte. Resta da vedere se il nuovo film si rivelerà una delusione, o riuscirà a essere all'altezza delle aspettative dei fan. I produttori hanno detto di averci messo tutta la loro buona volontà e il loro genio creativo, ma... diciamocelo pure, questo non sempre è sufficiente per rivitalizzare un franchise già logoro da diversi anni. Noi non possiamo fare altro che aspettare fiduciosi.