Siete tranquilli, rilassati nel vostro salotto, magari con una birra in mano: è iniziato il vostro programma preferito in televisione o avete finalmente comprato quel romanzo che volevate leggere da tempo. Nulla può disturbarvi. Salvo un cadavere che vi entra in casa sfondando il tetto!

E’ questo quello che è successo a Barbara Vreeland, Oregon, che si è vista precipitare in casa nientemeno che una sacca contenente i resti cremati di un cadavere umano. La signora ha subito chiamato la polizia denunciando il fatto e in breve tempo è stato rintracciato l’aeroplano e le persone “colpevoli”: si trattava di parenti e amici del defunto che, tentando di disperdere i resti in volo sopra la città, hanno fatto sbadatamente cadere la borsa.

Il caso non presenta precedenti nella storia giuridica ma non verrà portato in tribunale in quanto le due parti si sono accordate privatamente. Prima Lucio Fulci e poi Danny Boyle e altri registi ci hanno spiazzato con zombi che si muovono ultraveloci, ora abbiamo cadaveri volanti... gli stereotipi dell’horror si stanno progressivamente sgretolando di fronte all’inarrestabile avanzare della civiltà!