E’ prevista per il 4 aprile 2008 l’uscita nelle sale cinematografiche americane di The Ruins, il film tratto dal romanzo omonimo di Scott Smith diretto da Carter Smith e sceneggiato dallo stesso scrittore.

Jena Malone (Donnie Darko), Jonathan Tucker (Texas Chainsaw Massacre), Shawn Ashmore (X-Men), Laura Ramsey (The Covenant) e Joe Anderson (Across the Universe) sono un gruppo di turisti che attraversano la giungla del Messico alla ricerca di un loro amico scomparso. Durante il viaggio si imbattono in uno scavo archeologico che cela un orrore inimmaginabile che li metterà alla prova con loro stessi.

Da una recente intervista il regista ha svelato qualche retroscena del lungometraggio.

Originariamente Scott aveva ambientato la maggior parte dell’azione

della storia sulla cima di una remota collina. Per il film la collina è stata sostituita da un antico tempo Maya dove le piante di vite crescono da tutti i lati e svolgono un ruolo molto importante in quanto animate di vita propria e con intenti non propriamente buoni nei confronti dei protagonisti.

“Quando ho letto il libro, non avevo riflettuto molto per quanto riguarda le rovine” dice Carter proseguendo: “Era una collina nel quale era presente uno scavo. Poi leggendo la sceneggiatura ho cominciato a pensare a una rovina Maya, secondo le mie ricerche solo una piccola parte di queste sono state ritrovate. Da qui l’idea che è stata ben accolta da Scott e che ha adattato lo script in questo senso”.

Il film riserva inoltre alcune scene terrificanti con uso di effetti splatter e gore in pieno stile survival horror. Per esempio una scena del film prevede che uno dei ragazzi si faccia amputare le gambe nel modo più crudo e primitivo possibile: con l’aiuto di una grossa pietra e di un semplice coltello da caccia.

E' possibile visionare il primo trailer ufficiale del lungometraggio qui.

Il libro tradotto con il titolo di Rovine in Italia è stato pubblicato da Rizzoli nei primi mesi di quest’anno.