Ci sono alcuni dati di fatto che ormai, a furia di ripeterli, sono stati assorbiti anche dal fan meno attento ai trend del cinema horror:

1) Questo è l’anno degli zombi, vero, ma sono spuntate negli ultimi tempi anche molte pellicole licantropiche.

2) La Lions Gate è sempre più intenzionata a giocare un ruolo leader nel genere da noi preferito.

Unite questi due dati e incapperete anche voi in Skinwalkers, la più recente avventura nel mondo della luna piena.

Lo script di questo lungometraggio dovrebbe riguardare un ragazzino di dodici anni che si trova nel bel mezzo di una guerra all’ultimo sangue fra due diversi clan di licantropi.

Sembra proprio che dopo gli scontri fra lupi mannari e vampiri visti in Underworld, dopo il teen (wolf)horror di Cursed, il sangue (mestruale) mannaro di Ginger Snaps e l’ottica storicistica di Romasanta avremo occasione di vedere scorazzare sul grande schermo ancora una volta uno dei classical monster più famosi di tutti i tempi.

I nomi coinvolti nell’operazione sono importanti e molto conosciuti all’interno dell’horror. Si passa dal regista, Jim Isaac, già visto all’opera in Jason X, allo sceneggiatore James DeMonaco, responsabile dello script dell’imminente remake di Assault on precint 13. Di tutto rispetto anche il responsabile degli effetti speciali, quel Stan Winston il cui apporto al genere in termini di make up e trucchi è letteralmente imponderabile: da Edward mani di forbice a Terminator 2, da Wrong turn a Constantine.

Sinergia produttiva che vede fondersi le forze di Stan Winston Studios, Constantin Film e Lions Gate Films. Inizio riprese previsto per l’autunno 2005, con distribuzione in sala per il 2006.