Immaginate di essere uno dei giornalisti più competenti in materia horror: scrivete da alcuni anni per Fangoria, la rivista leader mondiale nel settore, e avete visionato valanghe di lungometraggi di ogni tipo.

Nel momento in cui decidete di saltare lo steccato e scrivere una sceneggiatura sarebbe davvero grave se vi ritrovaste a parlare di un tema banale con una storyline risaputa.

Per fortuna non è successo questo a Michael Gingold che, perlomeno sulla carta, ha imbastito una vicenda curiosa e non troppo abusata nel suo recente Shadow: dead riot filmato da Derek Wan.

Il soggetto (di Richard Siegel) mischia insieme alcuni elementi che fanno subito pensare agli anni settanta: un serial killer esperto occultista (Shadow, interpretato dal Tony Todd di candymaniana memoria), poco prima della sua esecuzione compie un rituale arcano e infetta alcuni detenuti, tramutandoli in mostri rabbiosi.

Le guardie sono costrette a reprimere la rivolta nel sangue e poi a seppellire tutti i cadaveri nel vicino cimitero.

20 anni dopo l’istituto ha riaperto come casa circondariale femminile e, come in ogni film con detenute femminili, assistiamo a un gradevole mix di sesso, sadismo da parte delle guardie, e confronti fra le varie prigioniere dal carattere più forte, con conseguente formazione di bande e schieramenti ben precisi.

Inserite nel già morboso quadro anche il medico della prigione, che sperimenta con sostanze proibite, e shakerate il tutto con il fatto che verrà presto versato del sangue che, come conseguenza, riporterà in vita i detenuti morti venti anni prima: un vero e proprio esercito di zombi guidati dal redivivo Shadow!

I non morti si disferanno ben presto delle guardie e nulla più ostacolerà il confronto finale fra i revenant e le detenute!

Tale folle mix verrà proiettato a Cannes in occasione dell’annuale Festival del cinema in ben due occasioni, il 12 e il 18 maggio. Speriamo che un'esposizione mondiale di questo tipo ne favorisca anche una prossima distribuzione nelle sale italiane.

Maggiori informazioni, fotografie e un trailer sono attualmente disponibili sul sito ufficiale della pellicola.