Il prete, il libraio e l'anima oscura è il primo romanzo di Marcello Figoni.

Come esordio non poteva andare meglio!

Il libro è insolito e originale, quindi già solo per questo merita attenzione. La storia che viene raccontata non è banale e non è per niente ordinaria. Il lettore viene, fin dalle prime pagine, avvolto e catturato da una coltre di mistero e magia che, senza fretta, si diraderà solo nel finale. Rimane sempre alto lo stimolo a proseguire la lettura, per  cercare di capire cosa stia succedendo. Presente anche una discreta dose di tensione.

Questo fa perdonare alcune ingenuità stilistiche del giovane autore, come le tante ripetizioni, sicuramente da lui usate per rafforzare i periodi, ma che finiscono con l'appesantire lo scorrere della narrazione.

La storia racconta di un prete dai comportamenti insoliti, Massimo. Un uomo molto interessante che sfugge alle regole del vaticano e conduce una vita tutta sua, con tanto di fidanzata (Luisa), restando comunque un puro di cuore: in pratica un bizzarro prete luterano al servizio della chiesa cattolica. Un giorno comincerà ad avere strane percezioni e la paura di impazzire crescerà sempre di più in lui.

Intanto, anche per il libraio Vittorio, che conduce una serena e pacata esistenza con la compagna Erika, cominciano le stravaganze. Nella vicenda presto si manifesteranno anche l'anima oscura e lo spirito mite della strega Guglielmina, in lotta tra loro. La fattucchiera è schiava dell'anima e cerca di sfuggire alla morsa dell'oscurità con combattimenti che la portano allo sfinimento. Si faranno una guerra crudelissima fino all'ultima pagina! Un aspetto insolito questo, è raro leggere racconti dove sono le entità senza corpo a raccontare il loro il punto di vista, le loro sofferenze e soprattutto le loro percezioni. 

Un crescente turbine di eccentriche situazioni e astruse sensazioni portano poi all'arrivo di un appassionato di occultismo, Davide, e di un forte medium, Roberto. Tutti assieme cercheranno di fermare il male.

A voi scoprire come e se riusciranno nell'ardita battaglia, tutta da leggere!

I punti di forza del buon lavoro di Figoni sono due: il primo è essere riuscito a scrivere una trama energica e vigorosa che lascia spazio anche a qualche colpo di scena e che non annoia. A tratti le descrizioni diventano persino splatter, molto brutali e manesche. Dato che la cosa non è inizialmente intuibile, per chi ama l'horror con tanto sangue, è una bella sorpresa.

L'inizio del libro è oscuro, enigmatico, presenta i protagonisti e il crescere dei loro sinistri problemi. Lo sviluppo è invece più risoluto e violento. Il cambio di registro è una scelta indovinata che fa riaccendere il coinvolgimento.

Il secondo è aver costruito un'ambientazione surreale, in un mondo comune e in un contesto perfettamente credibile. Questo stimola nel lettore il senso di inquietudine e paura, quando l'orrore si nasconde nella abitudini consuete. La storia si svolge a Savona e la descrizione accurata delle strade, delle piazze, persino degli aperitivi che i protagonisti fanno, fa credere che il tutto possa accadere anche a noi in un qualsiasi momento. Bellissima la precisa descrizione dei boschi liguri!

Efficaci e apprezzabili anche le acute critiche sociali allo stallo della cultura italiana! Tutti i personaggi vivono il nostro stanco tempo, quello in cui non si trova lavoro o se si trova non è mai un bel lavoro, quello che ci rende stanchi schiavi del sistema in piena crisi economica e sociale. Forse le decisioni prese per uscire da quest' impasse sono un poco drastiche, a voi scoprire cosa avviene!

Figoni è uno storico e la sua qualifica è evidente sia nelle valide ricostruzioni delle antiche leggende raccontate, sia perché usa un linguaggio sempre molto forbito, a tratti arcaico, che ben si adatta alle storie di streghe e spiriti. Questo modo di raccontate l'avventura è particolare e di bell'effetto, sembra di leggere una storia medioevale che sta accidentalmente capitando nel nostro tempo e nel nostro spazio.

Il finale è aperto.

Se questo è l'inizio, speriamo di leggere presto un seguito!