Un’edizione celebrativa quella del decennale del Levante International Film Fest, partito da una mini-rassegna con poche pellicole in concorso che in questo 2012 triplica la sua durata proponendo dal 29 ottobre al 29 novembre 5 sezioni di tre giornate. “Quest’anno non si svolgerà il consueto concorso – dice il presidente e direttore artistico Mimmo Mongelli – perché al Festival sono legati progetti molto importanti che non ci avrebbero permesso di dedicare energie e tempo ad altro, ma non abbiamo rinunciato agli omaggi e alle incursioni nel cinema internazionale perché vogliamo ricordare quello che il Levante ha voluto essere fin dall’inizio: un selvaggio urlo di libertà (come quello del gorilla Titus che lo rappresenta), un’affermazione del diritto dell’arte indipendente a esistere”.

Primi appuntamenti (29 – 31 ottobre) al Multisala Showville di Bari per un omaggio al genio visionario di Bram Stoker nel centenario della sua morte e al suo imperituro eroe: il conte Dracula. Nove le pellicole tra cui il capolavoro muto di Murnau (Nosferatu il Vampiro) e il Dracula di Francis Ford Coppola. Il 31 ottobre al Multisala sarà inoltre inaugurata la monografica “Real Dracula” curata dal prof. Marian Tutui in collaborazione con l’associazione rumena Antheus seguita dal reading tratto da Dissertazione sui vampiri del barese Giuseppe Davanzati e dalla suite, in anteprima mondiale, dell’opera lirica “Dracula” del compositore e direttore d’orchestra Nicola Scardicchio.

Dal 6 all’8 novembre, sempre allo Showville, una rassegna sul cinema georgiano con ospiti Eldar Shengelaia, Aleksandre Rekhxiashvili e Nana Dzordjadze. Prosegue così un itinerario attraverso la produzione cinematografica russa iniziata lo scorso 2011 e che affianca il Festival in una prestigiosa partnership con la Mosfilm di Mosca nonché come soggetto organizzatore di un concorso nazionale (italiano) per sceneggiature inedite promosso dalla stessa casa di produzione russa.

Dal 13 al 15 novembre omaggio per un altro regista scomparso nel 1982: il tedesco Rainer Werner Fassbinder di cui saranno proiettati all’Università degli Studi di Bari sei film (dei 40 da lui girati in soli 13 anni) con approfondimenti e seminari a cura del critico Giulio Sangiorgio. Nello spazio istituzionale riservato ai dibattiti, e nello specifico al rapporto tra Cinema, Imprenditoria e sviluppo economico, due gli incontri in Camera di Commercio di Bari, il 19 e 21 novembre che accoglierà uno spazio serale per le pellicole che hanno provato a raccontare l’anima del commercio attraverso una telecamera. Nelle battute finali, dal 27 al 29 novembre, il LIFF 2012 dedicherà incontri e proiezioni (nuovamente allo Showville) agli autori italiani e alle pellicole indipendenti ospitate e vincitrici delle prime edizioni tra cui Luca Vendruscolo, Giorgio Diritti, Manetti Bros.

Ultima, ma non meno importante, la messa a disposizione gratuita da parte del Levante International Film Fest (per la consultazione a fine di studio e ricerca), del proprio archivio di film e corti di tutte le nove edizioni. Realizzata in collaborazione con l’Archivio Eido Lab di Bari.

LEVANTE INTERNATIONAL FILM FEST

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