La Sonic Age, etichetta greca specializzata nel riproporre classici dell'epoca d'oro dell'heavy metal, ha annunciato la ristampa, a fine febbraio, di un mitico album di musica lovecraftiana: Out of the Abyss degli americani Manilla Road, tra i padri riconosciuti, insieme a Manowar, Omen e Cirith Ungol, dell'epic metal ottantiano.

Assurto al rango di cult band in virtù di un heavy metal potente e oscuro, basato su ritmiche pesanti al limite del thrash, su guizzanti assolo chitarristici e sulla inconfondibile voce nasale del leader Mark Shelton, il trio del Kansas , con i frequenti riferimenti ai racconti di E. A. Poe, R. E. Howard e H. P. Lovecraft disseminati in tutta la discografia, è stato anche il principale responsabile dell'affermarsi del metal di ispirazione fantastica. I Manilla Road sono anche famosi per l'incredibile furore e tecnica del loro batterista Randy Foxe, considerato uno dei più bravi e influenti drummer di tutto il metal.

Pubblicato originariamente nel 1988, Out of the Abyss contiene canzoni dedicate ai Grandi Antichi Cthulhu e Yog-Sothoth ( Return of the Old Ones, , Black Cauldron, Out of the Abyss, War in Heaven) , alla fantasy (Helicon ) e il bizzarro omaggio a Jack Lo Squartatore di White Chapell. La ristampa sarà arricchita dal live Roadkill e da un libretto di dodici pagine contenente foto, testi e commenti ai brani . Insomma un acquisto imperdibile per gli amanti dell'opera del Gentiluomo di Providence e di un heavy metal suggestivo e mai banale.