"L’immagine" disse in un’intervista il giornalista e intellettuale francese Régis Debray, "appartiene alla sfera della magia, agli spiriti della notte, possiede un fascino femminino malefico".

Niente di più vero.

Ricorrere alle immagini per rappresentare la paura è una pratica, antica come l’umanità stessa, in grado di esorcizzare − attraverso una catarsi che solo l’arte è in grado di far provare − l’orrore, rendendolo vivo, chiaro, conoscibile. Ma spaventare è anche un  piacere proibito che, innegabilmente, fa parte di ognuno di noi.

Mauro Antonini dedica questo manuale, Disegnare l'horror, a chiunque sia alla ricerca di una tecnica per imparare come raffigurare, in maniera professionale, l’orrore nel campo del fumetto, dell’illustrazione e del cinema.

Suddiviso in capitoli dedicati alle creature immaginarie quali vampiri, licantropi, morti viventi, streghe, demoni e spettri, Disegnare l’horror è un testo essenziale, semplice nel linguaggio ma al tempo stesso ricchissimo di informazioni pratiche.

Analizzando quelli che ormai sono entrati a far parte dei miti dell’orrore come i classici Dracula o la Mummia, fino ai moderni e affascinanti mostri di Resident Evil e Twilight, il testo si rivela uno strumento didattico fondamentale, anche grazie alle interviste esclusive ai grandi disegnatori dell’horror come Giacomo Bevilacqua,Werther Dell’Edera, Gabriele Dell’Otto, Simone Gabrieli, Emanuela Lupacchino, Luca Maresca e Elisabetta Melaranci.

Mauro Antonini, critico cinematografico, studioso di fumetti e immaginario pop, è redattore della rivista Segnocinema. Per Dino Audino Editore ha già pubblicato Cinema e Fumetti. Guida ai film tratti dai cartoon (2008) e Disegnare fumetti. Guida pratica per l’aspirante cartoonist (2009).