Nata dalle menti geniali di Ryan Murphy e Brad Falchuck, già creatori di serie di culto come Glee e Nip/Tuck, Fox presenta in prima visione assoluta per l’Italia la controversa e inquietante American Horror Story, serie che vanta un cast di altissimo livello, prima fra tutti Jessica Lange, che interpreta per la prima volta un ruolo fisso all’interno di una serie tv.

Protagonista della storia è la famiglia Harmon, composta dallo psichiatra Ben (Dylan McDermott, The Practice), la moglie Vivien (Connie Britton, Friday Night Lights) e l’adolescente Violet (Taissa Farmiga), appena trasferitasi da Boston a Los Angeles allo scopo di lasciarsi alle spalle un tradimento di Ben nei confronti di Vivien. La loro nuova vita inizia in una casa che nasconde misteri impazienti di tornare alla luce e che metterà a dura prova la psiche e la solidità della famiglia, involontaria protagonista di oscuri e deliranti accadimenti. Gli orrori di cui la villa è stata teatro ritornano infatti sotto forma di visioni che interagiscono con il lato oscuro della personalità di ciascuno dei componenti della famiglia. Mentre si infittiscono le inquietanti presenze e le oscure sensazioni da cui gli Harmon non riescono a liberarsi, c’è chi sembra già conoscere il loro destino, a partire dalla vicina Constance interpretata da Jessica Lange e dalla loro governante Moira, interpretata da Frances Conroy (Six Feet Under, The Aviator) che li accompagneranno in un percorso che si rivelerà più una discesa nell’oscurità che la conquista di una vita migliore.

Attraverso il genere horror, Murphy offre un inquietante ritratto della famiglia americana, dei suoi demoni, delle sue paure e della angosciosa difficoltà di essere “normali”.