La Gargoyle continua nella sua opera di riscoperta di opere interessantissi ma cadute nell'oblio. Ora è la volta del romanzo gotico  Vendetta! (Vendetta – The Story of One Forgotten, 1886) scritto da Marie Corelli, autrice nata nel 1855 i cui lavori a suo tempo furono apprezzati persino dalla regina Vittoria.

Il romanzo si svolge a Napoli e narra le vicende del conte Fabio Romani che, passata la gioventù tra feste, belle donne e amici come il pittore Guido Ferrari, incontra un giorno una donna che sarà il suo grande amore. Si sposa con Nina e il matrimonio sarà allietato dalla nascita di una splendida bambina.

La felicità del conte Romani dura sino all’arrivo della peste a Napoli; ne rimane contagiato e nonostante la cura di un monaco muore e viene subito seppellito nella tomba della sua famiglia.

Ma il conte, forse per la medicina del monaco, non è morto e con orrore si risveglia da quella morte apparente; in qualche modo riesce a uscire dalla tomba, in quanto scopre un tunnel che era stato scavato da alcuni ladri e dove era nascosto il ricchissimo frutto del loro “lavoro”. Inoltre scopre di essere cambiato in maniera drammatica: è invecchiato, dimagrito, con i capelli bianchi. Totalmente irriconoscibile. Quando arriva, non visto, alla sua villa scopre il tradimento della moglie e dell’amico.

Impadronitosi del tesoro dei ladri, il novello Conte di Montecristo, si imbarca verso la Sicilia.

Truccato e irriconoscibile, tornerà a Napoli per compiere la sua tremenda vendetta.

Nel volume, la postfazione di Carlo Pagetti dal titolo “Un carnevale di morte: il Melodramma napoletano di Marie Corelli”.

L’autrice:

Marie Corelli nacque con il nome di battesimo di Mary Mackay.

Marie Corelli
Marie Corelli

La Corelli (1855-1924) era la figlia illegittima di Charles Mackay, famoso giornalista, poeta ed autore di canzoni scozzese, e di Mary Elizabeth Mills (probabilmente la sua governante).

Nel 1866 venne inviata in un collegio a Parigi per la sua educazione e fece ritorno in patria quattro anni dopo. All’età di trent’anni mutò il suo nome in Corelli, che divenne il suo nome d’arte quando esordì nel mondo dell’arte come musicista, sostenendo di essere figlia di un conte italiano e di avere vent’anni.

Dopo aver abbandonato la musica, iniziò a scrivere pubblicando nel 1886 il suo primo racconto dal titolo 'A Romance of Two Worlds'.

Divenne famosa in Inghilterra per tre motivi fondamentali: la Regina Vittoria prediligeva i suoi romanzi e dichiarò apertamente di attenderne con impazienza l’uscita; la sua personalità era autenticamente eccentrica e i suoi libri facevano epoca. Fu ammirata da molti personaggi famosi tra cui Gladstone, Lord Randolph Churchill, Re Edoardo VII e la Regina Alexandra. 

La quarta: 

Immaginate che i vostri parenti e amici vi credano morti di colera. Di essere sepolti vivi e di risvegliarvi nella vostra bara. Adesso, immaginate il disperato tentativo di risalire alla luce dagli oscuri meandri della vostra tomba per poi scoprire qualcosa di ancora più terribile... Ebbene, questo è solo l'inizio del capolavoro horror vittoriano di Marie Corelli, Vendetta! Resosi conto di quanto accaduto e scoperta un'atroce verità, il conte Fabio Romani decide di porre in essere la sua vendetta. Irriconoscibile, invecchiato e sfigurato dal colera, il conte assume una nuova identità e trova il modo di reinserirsi nell'alta società di Napoli, riallacciando così sotto mentite spoglie il rapporto con la moglie che lo crede morto. Il tutto per mettere in pratica il suo perverso, diabolico piano di nemesi.

Vendetta è un opera che celebra la follia, l'orrore e la decadenza umana al massimo stadio di degenerazione, e che ha fatto di Marie Corelli la regina del tardo-gotico di età vittoriana.

Vendetta! di Marie Corelli (Vendetta – The Story of One Forgotten, 1886)

Traduzione Monica Meloni

Gargoyle, collana Gargoyle Books 34, pagg. 335, euro 15,00

ISBN 978-88-89541-54-8