La moda degli zombie non dà segni di cedimento, dopo l'americano The Walking dead e il francese The Horde, anche gli svedesi propongono uno horror dedicato ai non-morti: Zone 261.

Landskrona, Svezia, 2013. Una nave si schianta sulla banchina del porto. La polizia entra nel relitto e viene attaccata dal personale infetto. I poliziotti colpiti cadono in coma e vengono portati all'ospedale più vicino; quando si risvegliano sono mostri rabbiosi, assettati di sangue. Ben presto la malattia si diffonde a macchia d'olio. Ognuno cerca di fuggire. La città è in quarantena. L'esercito è costretto a costruire un muro di cemento intorno alla città per cercare di contenere l'infezione. I pochi non infetti, sia Svedesi che immigrati, si rifugiano nella cittadella, al centro di Landskrona. Tuttavia il forte odio tra immigrati e nativi Svedesi complica la convivenza forzata. La tensione all'interno della cittadella degenera fino al punto d'ebollizione...

Il film offre un'esperienza innovativa in fatto di zombie. Come potrete osservare dal trailer, gli zombi di Zone 261, nonostante i loro corpi in decomposizione, sembrano capaci di pensiero logico, impugnano armi e hanno una loro gerarchia. I poveri sopravvissuti di Landskrona dovranno quindi affrontare orde di zombie intelligenti. Un'idea non del tutto originale, già vista in La terra dei morti viventi, ma ancora poco sfruttata. Vedremo se la Svezia riuscirà con successo in questa sua proposta.

Zone 261 è diretta da Fredrik Hiller, già autore di Psalm 21, film horror di nicchia, che purtroppo non è mai arrivato in Italia, ma che già mostrava delle potenzialità. La pellicola è prodotta dalla Thabo Malmen.

Attualmente il film è in fase di pre-produzione e le riprese principali cominceranno il prossimo giugno. L'uscita svedese è prevista per il 2012 e per quanto riguarda l'Italia, la Medusa film si è fatta avanti, ma la data d'uscita è ancora incerta.

Ecco il trailer: