Ci sono alcuni progetti che girano da anni per le scrivanie dei vari produttori: lentamente intorno a questi copioni si crea un’aura mitica e i fan continuano a favoleggiare su alcune storie impossibili da filmare.

Il caso più eclatante è proprio quel Don Chisciotte reputato irrealizzabile, tanto che persino Terry Gilliam si è dovuto arrendere alle forze del fato, lui che era riuscito a trasporre su celluloide un altro script folle e maledetto quale Paura e Delirio a Las Vegas.

Focalizzando l’attenzione nel mondo del fumetto ci sono alcuni titoli considerati intoccabili: Watchmen e V for Vendetta del geniale Alan Moore, il Dark Knight di Frank Miller e sicuramente Akira di Katsuhiro Otomo. L’opera del maestro giapponese ha goduto di una duplice esistenza su dei media (film d’animazione e fumetto) che sembrano averne esaurito ogni potenzialità e a parecchi anni di distanza il titolo rimane ancora pietra di paragone per molti lavori a venire.

Da tempo girava nella rete la voce di un possibile film con attori veri, ora questo gossip sembra prendere sempre più consistenza: la Warner Bros detiene i diritti e dopo aver inizialmente affidato il processo a Stephen Norrington (La leggenda degli uomini straordinari) sembra ora intenzionata ad assegnare la regia a Pitof (Catwoman).

La notizia è rimbalzata su alcuni siti autorevoli quali comics2film.com, gamingforce.com e superherohype.com e ci sembra quindi degna della massima attenzione.

Rimane chiaramente una certa perplessità sui nomi dei filmaker in quanto sia Norrington che Pitof non ci sembrano capaci di gestire la visione magmatica e i temi alti dell’opera di Otomo; si pensava ad autori quali Sam Raimi o i Wachowski Bros (che invece, pare, si dedicheranno proprio a V for Vendetta) se non altro per maggiore vicinanza stilistica e per il loro background culturale, ma fino al final cut, se mai ci sarà, non si può affermare nulla con sicurezza. Noi fan dell’horror (di cui Akira è straripante in alcune scene) rimaniamo in vorace attesa che si sappia qualcosa di più.