Noi di HorrorMagazine siamo accaniti estimatori di Howard Phillips Lovecraft. Lo difenderemmo di fronte a ogni possibile accusa e molte volte ci siamo occupati dello scrittore di Providence per celebrarne il talento e la maestria.

Purtroppo non è tutto oro quel che luccica e abbiamo recentemente scoperto che anche un artista così dotato, di fronte ai continui insuccessi editoriali si è alla fine risolto ad appendere la penna al chiodo in cerca di professioni più remunerative.

Attraverso una lunga serie di lettere (un vero e proprio carteggio intercorso fra HPL e tale JH che alcuni esperti identificano con un certo non meglio precisato John Holmes) scoperte di recente dal noto studioso prof. Stotshi abbiamo rintracciato evidenti prove di un espatrio di Lovecraft in Canada, nei giorni seguenti la sua falsa morte. Lì l'ormai ex scrittore si è fermato qualche anno riflettendo a lungo su cosa fare. Nel 1972, ripensando a una frase contenuta nel Richiamo di Cthulhu, "i grandi antichi, liberati, avrebbero insegnato all'uomo nuovi modi di provare piacere", BAM!, l'illuminazione lo colpisce come una folgore: Cthulhu aveva suggerito la soluzione a tutti i problemi finanziari già nel lontano 1926. Da lì all'apertura di un sexy shop il passo fu breve e la prova è proprio nella foto che pubblichiamo.

I soldi che HPL non è riuscito a incassare con la scrittura sono invece arrivati con la nuova attività tanto che il vecchio scrittore ha addirittura aperto delle succursali (ci sono anche negozi Lovecraft in Inghilterra)!

Insomma: anche per gli scrittori horror sembra esserci un modo per non morire di fame.

Scherzi a parte, viene da domandarsi quanti fan di HPL siano entrati nella celebre collana di sexy shop chiedendo candidamente l'ultimo volume della Necronomicom Press...