Il clima delle imminenti elezioni presidenziali USA contagia inevitabilmente anche il genere horror, da sempre sensibile al sottotesto politico.

In una recente intervista rilasciata a SKNR.net Stuart Gordon si è detto interessato a un ritorno in cabina di regia per un possibile nuovo capitolo della saga di Re-Animator. Ma solo a una condizione: che George Bush e Dick Cheney vincano nuovamente la corsa alla poltrona della Casa Bianca.

"L'idea con la quale mi balocco ultimamente è quella di una satira politica in chiave horror" afferma il regista, "nel caso i repubblicani vincessero nuovamente ho già pronto un soggetto centrato sulla morte di Cheney. Lo staff della White House, conscio del fatto che in realtà è il vicepresidente a comandare, sceglie di usare i metodi di Herbert West per riportare in vita il buon vecchio Dick."

Ma l'autore di film quali Dagon e Dolls ha messo in cantiere anche un progetto alternativo nel caso la maggioranza dei voti vada al partito democratico: "Beh, se vincerà Kerry allora darò il via alla pre-produzione di Lady's Night, un horror-sociologico che parte da una fuga di sostanze chimiche vicino Manhattan. Questi gas e veleni colpiscono soltanto le donne, trasformandole in vere e proprie macchine di morte, mostri in caccia di prede maschili."

Per noi fan l'esito delle elezioni sembra quindi rivestire ben poca importanza: comunque vada riusciremo a gustarci un nuovo film di Stuart Gordon.