Molti appassionati nell'universo horror si chiedevano da mesi che fine avesse fatto Day of the dead, il rifacimento del classico horror di George A. Romero per opera del regista Steve Miner.
Nessun altra novità era trapelata sul progetto, dopo gli ultimi disastrosi aggiornamenti: basta ricordare il rilascio del trailer e l'anteprima in esclusiva fornita al sito Ain't it cool di Harry Knowles. Il trailer fu duramente criticato da gran parte del fandom e della stampa specializzata, mentre la recensione dell'anteprima cominciava con un secco "this film sucks" ("questo film fa schifo", ndr.) paragonando il film più a House of the dead che all'originale di Romero.
La settimana scorsa l'autorevole sito Arrow in the head, è riuscito a ottenere importanti rivelazioni dallo sceneggiatore Jeffrey Reddick riguardo al futuro del film. Sembra che le pressioni abbiano convinto la produzione a fare marcia indietro: "Non sono sicuro quando uscirà. So che molto presto gran parte del film sarà rigirato ma la Nu Image (la casa di produzione del film ndr.) sta ancora pianificando la data di release. Sperano di avere la pellicola pronta per fine anno ma tutto dipende da quanto veloci saranno le operazioni de re-shoot." Reddick prosegue dicendo che al momento è impegnato a riscrivere lo script. "Steve Miner vuole una sceneggiatura più elaborata e pensata, così sto scrivendo una nuova versione del copione. La buona notizia è che la Nu Image segue molto da vicino la realizzazione: gli ultimi deludenti risultati al botteghino non hanno demoralizzato la produzione tanto da lasciar perdere il progetto".
Pellicole infelici come Cursed di Wes Craven e Hellraiser 4 sono lì a insegnarci che è quasi impossibile ottenere un risultato soddisfacente quando si incontrano difficoltà nelle fasi di produzione.
Speriamo di sbagliarci: la Nu Image ha dimostrato di credere ancora in Day of the dead e non è escluso che le modifiche all'insieme possano rendere giustizia alla pellicola.
Intanto prepariamoci a leggere qualche "Alan Smithee" di troppo tra i credits del film!
13 commenti
Aggiungi un commentoMa io mi chiedo sempre come funzionano queste cose...di solito decidono i produttori. Però c'è la leggenda metropolitana degli "screen-test" o come cavolo si dice. In pratica radunano 3-400 nerds dentro una sala provvisiti di coca cola e pop corn e proiettano il film..poi a seconda degli sbadigli e urla dei bambocci lo rimontano . Quindi i film escono solo se approvati da questi nerds brufolosi e scoreggioni.
Naturalmente scherzo.
Ma ripeto chi decide se il film è buono o meno??...mica è matematica, magari questo "day of the dead" era un filmone.
Avete presente il caso "The exorcist the beginning"??
C'è poco da essere ottimisti, ma facciamo dell'ironia no?!... Io rimango fiducioso di questo film, anche perchè adesso non abbiamo nulla tra le mani, e non possiamo pronunciarci troppo, ne in positivo e ne in negativo...
aspettiamo qualcosa in più! Sicuramente non potrà essere una loffa, anche perchè i film sugli zombie bene o male riescono sempre a farti passare una buona ora.. sarà che li zombie mi piacciono, ma rimango facilmente contento dei risultati.
(chiaramente da questo discorso è fuori House of the dead, ma quello non è nemmeno da considerarsi un film!)
questo rimaneggiamento non lo vedo come un male anzi...
Se, dopo aver terminato uno zombie movie, te lo fanno rigirare e rimontare, o hai fatto una cazzata o hai fatto una stronzata.
Se sono stato troppo criptico, ditemelo.
In ogni caso, vista la mia curiosità pari al decimo grado sulla scala scimmiesca, mi auguro che per un eventuale edizione speciale in dvd le mettano entrambe.
Adesso scusate ma devo incontrarmi con Babbo Natale.
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