Abbiamo atteso.

A lungo.

L’attesa è quasi finita.

Dal tre agosto legioni e legioni di videogiocatori potranno mettere alla prova le loro capacità con il secondo sequel di uno dei giochi più famosi di sempre, Doom.

Il nuovo episodio, chiamato semplicemente Doom 3, sposterà la bilancia del gioco dal massacro totale a qualcosa di più sinistro e completo in quanto il CEO della id Software, Todd Hollenshead, ha parlato di vero e proprio “film horror interattivo”, affermazione che calamita la nostra attenzione come non mai.

Accanto ai soliti ingredienti di ogni sequel che si rispetti (più armi, più mostri, più sangue, più location...) Doom 3 promette di far faville con il suo dolby 5.1, visuale in prima persona dalla qualità cinematografica, atmosfere terrificanti e ambienti iperrealistici.

Cominciate quindi a metter da parte i soldini della merenda, oliate il vostro Uzi preferito e spolverate gli anfibi perché fra pochi giorni si ricomincia a massacrare demoni inermi (l’ultimo aggettivo è frutto di ironia e non corrispondente a realtà).