Secondo Variety, la Dimension Film avrebbe acquistato i diritti dell'ultima creazione di Stephen King, The Cell. A portare il romanzo sul grande schermo sarà Eli Roth, regista di Cabin Fever e del recente, discusso Hostel. Per il momento l'accordo prevede solo la regia, ma c'è chi prevede anche un coinvolgimento di Roth nel lavoro di sceneggiatura. The Cell è infatti caratterizzato da un ritorno deciso alle atmosfete più genuinamente horror del primo King, e secondo Bob Weinstein, executive della Dimension, Roth è l'uomo giusto per il suo adattamento filmico, e se ne occuperà subito dopo aver finito Hostel 2 (le cui riprese inizieranno a breve, a Praga).

 

Cell narra dell’impulso, un segnale che una volta trasmesso, trasforma l’utente del telefonino in… qualcosa di non umano. Selvaggio insensato e omicida. Non importa molto saperlo ai “normies”, le persone immuni all’attacco tecnologico, una piccola percentuale della razza umana che cerca disperatamente di sopravvivere, quello che conta è rimanere vivi.

Un gruppo di loro si è raccolto alla Gaiten Academy, il cui preside e un allievo hanno qualcosa di terrorizzante da mostrare loro. Chiaramente non ci può essere via di fuga. 

 

La Dimension ha già in lavorazione un altro adattamento kinghiano, questa volta da una short story, 1408, contenuta nella raccolta Tutto è Fatidico.

Sarà il regista svedese Mikael Håfström a dirigere il film; l'adattamento cinematografico del racconto è stato affidato a Scott Alexander e Larry Karaszewski mentre la produzione sarà di Lorenzo di Bonaventura.

In 1408 Mike Enslin è uno scrittore diventato famoso grazie a libri sui luoghi infestati. Per completare il suo ultimo libro, l’uomo ha deciso di visitare un albergo di New York per verificare la sinistra fama della stanza 1408, dove sono morte 32 persone (14 delle quali suicide). Mike Enslin non avrà però a che fare con dei fantasmi: l’entità che soggiorna nella stanza 1408 è molto più pericolosa.