Uscito anni fa, il primo Siren tentava nuovi approcci nel genere survival horror ma, per quanto interessante e innovativo, l’eccessiva difficoltà e un’estrema innovazione del gameplay l’hanno reso un prodotto snobbato dalla massa e duramente giudicato dalla critica. Per questo seguito il designer Keiichiro Toyama pare aver ascoltato la massa e rivisto il concept del suo alternativo survival game.

Il nuovo capitolo sarà ambientato nell’isola di deserta di Yamijima, dove ancora una volta il giocatore avrà la possibilità d'impersonare diversi personaggi, con le proprie particolarità e abilità, anche sovrannaturali. Scopo del gioco è di scoprire che fine hanno fatto gli abitanti del luogo scomparsi 29 anni prima in circostanze misteriose: il giocatore esplorerà l’isola in cui, dopo l’ultimo rintocco della mezzanotte, gli scomparsi riappariranno come temibili creature che nulla hanno più di umano. Per difendersi ci sarà ancora l’originale sight-jacking, capacità di vedere dagli occhi degli spiriti e da quelli della fauna locale, unico mezzo per prevenire il contatto con i feroci nemici.

Forse i tempi sono oggi più maturi e la stessa dose di innovazione potrebbe ricevere gli sperati onori. Infatti, riguardando con occhi critici il primo Siren ci si accorge che molti, in realtà, erano i suoi punti di forza: le tetre atmosfere, l’ottimo uso del sonoro associato agli stati d’animo dei nemici, la giocabilità non incentrata sull’azione. Inoltre, altra novità, la soluzione si intrecciava a informazioni raccolte dal sito internet, con lo scopo di dare quel tocco pseudo realistico in più - un po’ come fece il film The blair witch project e, a suo modo, il cult trash Cannibal Holocaust.

Il gioco sarà probabilmente disponibile per fine anno 2005. Per colmare l’attesa si può seguire lo sviluppo direttamente dal sito ufficiale, visionando le foto per la documentazione delle ambientazioni e leggere (per chi conosce il giapponese) il diario del progetto.