Come ricorderete, uno dei piani del Dark Universe era quello di riportare al cinema una nuova versione di La moglie di Frankenstein del 1935. Bill Condon avrebbe dovuto occuparsi della regia, mentre Angelina Jolie era in trattative per il ruolo di protagonista. Il flop al botteghino di La mummia ha però decretato la fine del progetto Dark Universe.

Vi abbiamo già detto che i mostri Universal non sono però scomparsi dalla scena. A marzo arriverà nelle sale L’uomo invisibile di Leight Whannell, ma sono molti altri i progetti in lavorazione: Dark Army di Paul Feig, Renfield di Dexter Fletcher, The Invisible Woman di Elizabeth Banks e Monster Mash di Matt Stawki. E sembra che Universal non abbia intenzione di rinunciare nemmeno alla produzione di La moglie di Frankenstein

Lo studio è ancora interessato a produrre una nuova interpretazione dell’iconico personaggio. 

Si è parlato del coinvolgimento di John Krasinski e di Sam Raimi per la realizzazione del film, ma l'unica cosa certa al momento è che a prendere la decisione sarà Amy Pascal. La produttrice è stata infatti incaricata dallo studio di esplorare un nuovo linguaggio narrativo per raccontare il personaggio Universal e di tornare con una nuova idea per lo sviluppo del film.

La produzione del film potrebbe quindi partire a breve, ma probabilmente non prima di aver testato la risposta del pubblico a The Invisible Man di Whannell.

Sul piano teorico, questa volta Universal sembra muoversi nella giusta direzione. Se lo studio riuscisse a mantenere bassi i budget e concedesse assoluta libertà creativa ai registi, il risultato potrebbe essere sorprendente.

Non ci resta che aspettare di sapere quindi a chi sarà affidata la regia del progetto. Voi chi vorreste vedere dietro la macchina da presa?