Delos Comics, la collana di graphic novel Delos Digital creata in collaborazione con Weird Comics, presenta Horrorville – Racconti dalla foresta del suicidio.

Che cos’è che ci terrorizza veramente al giorno d’oggi? Questo è il complesso interrogativo a cui sono chiamati a rispondere gli scrittori di genere (e non solo). È importante soffermarsi su quello che è stato il cambiamento della nostra società e il rapporto che noi abbiamo con essa: ogni epoca ci trasmette le sue angosce, ogni epoca ha le sue crepe buie, quelle dalle quali poi si generano e dilagano i nostri terrori. E l’horror è per eccellenza il genere che si traveste da metafora, perché è prima di tutto un termometro dei sapori e dei cambiamenti delle società, è l’occhio che giudica le modalità dell’evoluzione.

Il libro: Dieci storie a fumetti, dieci passi nel delirio e nell’oscurità che hanno come filo conduttore l’atmosfera, la paura, la suspence.

La violenza che abita il mondo sta cancellando il vero senso della paura. Le storie di Horrorville nascono per restituire un significato all’inquietudine, per ricordare che la paura è sopravvivenza, conservazione, istinto e che, senza, saremmo meno che foglie trascinate dal vento, incapaci di salvarci. Un viaggio nell’ignoto, nel mondo degli incubi e, soprattutto, nell’inconscio degli uomini.

Horrorville è il compendio di tutte le cose che si dovrebbero temere. Horrorville è l’antologia delle storie dell’impossibile. Horrorville è una finestra nera sul mondo dell’insondabile aperta sulla grande verità della vita: senza paura non potremmo esistere.

A firmare i fumetti El Torres, Jok, Nicola Lombardi, Luigi Boccia, Alessandro Valdrighi, Massimo Rosi, Vito Coppola, Gino Carosini, Marco Mastroianni, Riccardo Rubegni, Marco Imbrauglio, Vincenzo De Cesaris.