Notte di Halloween: Michael Myers, un bambino di 6 anni travestito da Pierrot, accoltella a morte la sorella più grande. 15 anni dopo fugge dall’ospedale psichiatrico, dove era stato internato, per fare ritorno al paese natale ed uccidere di nuovo. Il Dottor Loomis, che lo ha avuto in cura per tutti quegli anni, si mette sulle sue tracce per fermarlo: il bersaglio di Michael questa volta è una timida baby sitter…

Halloween - la notte delle streghe è un film del 1978 diretto da John Carpenter, girato con pochi mezzi (la sceneggiatura è di appena 24 pagine) e diventato subito un cult in tutto il mondo: è considerato un vero e proprio successo di pubblico e critica, e ha dato inizio a una lunga e interminabile (tuttora in evoluzione) catena di slasher-movies, grazie soprattutto all’invenzione del personaggio di Michael Myers, boogeyman caratterizzato da una tuta da meccanico, una maschera bianca che riproduce le fattezze di William Shatner (il capitano Kirk di “Star Trek” e del telefilm “Hooker”) e l’immancabile coltello.

In effetti la figura non rappresenta solamente un assassino seriale, bensì una sorta di “moralizzatore” dei costumi, in quanto uccide gli adolescenti che hanno o stanno per avere rapporti sessuali. Molti ritengono che l’analisi sociologica in un film del genere sia superflua ma parlando di un regista come Carpenter tali affermazioni non sono fuori luogo. Altra caratteristica di Michael è la sua camminata lenta, che gli permette comunque e inevitabilmente di raggiungere le sue vittime e che diverrà peculiarità di tutti i boogeyman del futuro, a partire da Jason Voorhees di “Venerdì 13” (dichiaratamente ispirato a questo film) e Fred Krueger di “Nightmare”.

Questo film ha anche il merito di aver lanciato la giovanissima Jamie Lee Curtis (figlia di Janet Leigh: “Psycho”) nel mondo del cinema, e a valergli l'appellativo di 'Regina dell'urlo', e che ha continuato la sua carriera recitando anche in altre pellicole horror (Fog, Non entrate in quella casa, Terror train); inoltre il film ha presentato a un vastissimo pubblico la superba interpretazione di Donald Pleasence nei panni del Dottor Loomis, personaggio ossessionato dalla vita e dalla personalità del suo paziente Michael Myers.

Halloween è considerato un pilastro portante di tutto il genere horror, un film che vanta numerosi seguiti e molte imitazioni (vani i tentativi di copiare un capolavoro). Questa pellicola continua tutt’oggi a trasportare gli spettatori in un'eccezionale atmosfera da brivido quasi surreale e magica: il flashback ambientato nel 1963 con le riprese in soggettiva dell’assassino è estremamente efficace dal punto di vista registico, e pur non essendo una novità (Argento in Italia aveva già sperimentato questa tecnica) certamente fa di Halloween il primo film americano in cui la soggettiva del killer viene utilizzata in maniera perfetta.

Le splendide scenografie, le musiche ossessive (composte dallo stesso regista) e le straordinarie interpretazioni dei personaggi contribuiscono a rendere grande un film che resterà per sempre nella memoria di tutti gli appassionati del genere e non solo. Un semplice ma immortale lungometraggio, firmato Carpenter. Che dire di più? Soltanto augurare a tutti una buona visione..

Curiosità: Le attrici Nancy Loomis e P.J Soles sono entrate a far parte del cast di altri film horror, in particolare Nancy Loomis comparirà l'anno successivo, voluta dallo stesso Carpenter, in Fog, mentre P.J Soles è comparsa prima di Halloween nel capolavoro Carrie di Brian De Palma. Il dottor Sam Loomis invece porta lo stesso nome dell'amante di Marion Crane in Psycho di Hitchcock: un evidente tributo al maestro del giallo.

Valutazione tecnica

Il video rimasterizzato 16/9 anamorfico è di ottima fattura, così come l’audio sia in italiano, le cui tracce sono nel formato D.D 5.1, sia in lingua originale (inglese) nel formato D.S 2.0. I sottotitoli sono in italiano, e inoltre vi è una suddivisione in 12 capitoli.

Extra

Discreti i contenuti extra di questa edizione della cvc: interviste inedite a John Carpenter e Jamiee Lee Curtis, un interessantissimo backstage, ed infine schede biografiche sul regista e sugli attori. L’unica fregatura di questa edizione è senz’altro il prezzo: ben 25,00 E sul listino - che francamente sono fin troppi per un dvd che non contiene al suo interno cospicui contenuti speciali. Malgrado ciò, però, si dovrebbe acquistare, poiché si tratta di uno dei capostipiti assoluti del panorama horror.