Claudio Vergnani torna con un nuovo capitolo delle gesta dei suoi eroi preferiti.

E, in questa nuova storia, Claudio e Vergy incontrano sul loro cammino nientemeno che Oprandi (sì, quell’Oprandi), già protagonista dello splendido I Vivi, I Morti e Gli Altri, ultimo dei tre romanzi editi da Nero Press Edizioni (dopo Per ironia della morte e La torre delle ombre).

 

Il sangue non basta comincia là dove terminava la vicenda di Oprandi, e si innesta nel percorso di Claudio e Vergy al termine del salvataggio di una giovane rampolla caduta nelle mani sbagliate. Di seguito, la quarta di copertina:

Dopo essersi lasciato l’Emergenza alle spalle e dopo un periodo di ritiro solitario, Oprandi decide di ritornare in città e riappropriarsi della sua vita. Peccato che gli bastino poche ore per rendersi conto che nulla è come l’ha lasciato. La sua casa è stata riassegnata e lui adesso non ha più nulla, intorno un clima che sembra impazzito e una desolazione in cui sembra vigere solo la legge del più forte. E la legge del più forte è l’unica che conta per Claudio e Vergy, assassini riluttanti, che si arrabattano per ritagliarsi uno spazio di sopravvivenza in questo mondo fuori controllo. Oprandi sarà suo malgrado coinvolto nelle scorribande dei due, impegnati a loro modo a salvare il mondo da minacce incontrollabili e da un’umanità degenerata che sembra sempre capace di superare sé stessa. In peggio.

Ancora una volta Claudio Vergnani ci trasporta in un mondo spietato in cui filosofia e violenza si alternano come facce di una stessa medaglia. Imperdibile appuntamento per tutti gli appassionati di thriller, pulp e per chi cerca in un romanzo quella vena letteraria rivolta a temi sociali sempre molto attuali e che è caratteristica imprescindibile nelle opere di Vergnani.