1971. Un paese di provincia viene sconvolto da uno straziante fatto di sangue. Leonina, in preda a un delirio mistico, rapisce da un asilo dodici bambini e li conduce in una desolata località appenninica. Là, nel cuore di un bosco, tenta di portare a compimento il suo folle progetto…

Oggi. Un professore di lettere, un pittore e due gemelle vengono convocati a un misterioso appuntamento, per incontrare e affrontare una volta ancora, dopo tanti anni, l’ombra della donna che ha stravolto le loro esistenze.

Ma nulla è come appare. I fantasmi del passato riemergono in un vortice di incubi e ricordi, e solo chi saprà riconoscere il vero volto della propria ossessione potrà aspirare alla redenzione. Una storia cupa e sanguinaria, in bilico sull’orlo degli abissi in cui custodiamo i segreti dell’anima, della coscienza, del cuore.

“Madre, madre nera

Dicon tutti che sei morta.

Ma ogni volta che vien sera

Perché bussi alla mia porta?

Madre, madre morta

Per favore, non tornare

Non bussare a questa porta

O dovrò lasciarti entrare.”

Nicola Lombardi - “Madre Nera”

Prefazione di Danilo Arona

Crac edizioni,

collana Danze Macabre 224 pag.

I edizione: giugno 2013