Un serial killer soprannominato Lo Squartatore semina morti efferate a ripetizione tra i transessuali di Dusseldorf. 

Georg Stadler, cinquantenne commissario della polizia e con all’attivo una lunga esperienza, pensa che per prenderlo sia necessaria la consulenza Elizabeth Montario, psicologa criminale nota per aver risolto una serie di casi in cui la polizia brancolava nel buio.

La psicologa accetta il caso e mentre i due si addentrano nell’indagine diventa sempre più evidente che il serial killer abbia molte cose in comune con la ragazza, che nasconde un passato familiare inquietante, e contemporaneamente tra il poliziotto e la psicologa cresce una particolare attrazione e ammirazione reciproca.

Karen Sander, traduttrice e docente universitaria, qui al suo esordio narrativo, cuce attorno ai due personaggi e al serial killer un thriller preciso ed elegante, efficace nella creazione della suspense con parecchie sequenze “tattiche” che tengono il lettore incollato alla pagina e lo spingono ad andare avanti per saperne di più sulla vicenda.

Merito, come dicevamo, della caratterizzazione dei tre personaggi principali del libro, il serial killer indecifrabile, ambiguo e violento che diventa personificazione del male e della vendetta; George Stadler, affascinate dongiovanni, sportivo uomo d’azione ostinato nelle sue convinzioni e determinato a risolvere il caso; Elizabeth Montario, capelli rossi e occhi verdi carichi di un’intensità quasi tagliente che nasconde dietro una fredda professionalità un lato fragile e tormentato.

Lo stile della Sander è caratterizzato da linearità e rapidità espressiva, caratterizzato da brevi descrizioni di personaggi e persone, a eccezioni di quelle riservate alla descrizione dei delitti, dagli squartamenti e amputazioni del serial killer che si fanno più minuziose e dettagliate a sottolinearne la sanguinarietà, la brutalità e l’efferatezza.

I capitoli brevi incalzano la lettura fino al colpo di scena finale. L'alternarsi tra il passato e il presente contribuisce al lento dipanarsi della vicenda, per fare ciò l'autrice utilizza l'interessante escamotage di una serie di articoli che raccontano un caso drammatico avvenuto anni prima, che si scoprirà essere profondamente legato al caso che i nostri stanno seguendo.

Thriller rivelazione che ha scalato le classifiche tedesche e di cui in Germania è uscito già il secondo episodio, Muori con me è un'efficace opera prima dallo stile piano e semplice capace di coinvolgere gli amanti del genere.