L’isola dell’angelo caduto, l’esordio cinematografico dello scrittore Carlo Lucarelli è tratto da uno dei suoi romanzi di maggiore successo.

Il film è ambientato negli anni dell’ascesa di Mussolini, in un’isola prigione, abitata dal vento e da strane apparizioni, che sembra nascondere un segreto feroce e innominabile. Quella che inizialmente appare un’inchiesta poliziesca si trasforma in un thriller colmo di tensione e di inquietudine, sospeso tra Storia e mistero.

Un film che guarda a più generi, dal thriller al fumetto, che ha al centro della storia una inquietante isola - luogo sperduto nel Mediterraneo - dalle atmosfere visionarie tra horror e gotico. Un’isola creata dal nulla, nel bel mezzo della campagna laziale, luogo di fantasia generato virtualmente grazie agli effetti visivi.

Con Giampaolo Morelli, Gaetano Bruno, Rolando Ravello, Giuseppe Cederna, Sara Sartini, Daniele Monterosi, Lorenzo Perpignani, Adolfo Margiotta, Veronica Gentili, Irma Carolina di Monte, Stefano Gragnani, Francesco Rossini e Laura Glavan.

Il film, in concorso la Festival internazionale del film di Roma nella sezione Prospettive Italia, è prodotto dalla Kaos Cinematografica in associazione con Stemal e Le Talee.