I problemi dietro al colossal horror World War Z della Paramount Pictures non sono un segreto: una prima versione del film terribile; una faida fra l'attore Brad Pitt e il regista Marc Forster, così grave da costringere i due a parlarsi tramite intermediari; una richiesta di riscrittura di almeno l'ultimo atto del copione originale, che ha causato il cambio di sceneggiatore, Damon Lindelof infatti ha rinunciato al progetto e ha dato carta bianca a Drew Goddard; infine sette nuove settimane di riprese per salvare il film.

Indubbiamente quello che doveva essere uno degli zombie-movie più interessanti degli ultimi anni sembra non avere molte speranze.

Ma non è tutto, infatti The Hollywood Reporter ha rilasciato una scioccante scoperta: attualmente, quella che ha in mano la Paramount, non è nemmeno un'ora di film; sembra infatti che si siano salvati, dopo la revisione della produzione, solo 52 minuti di filmato continuo. Ciò vuol dire che nelle nuove sette settimane di riprese si dovrà davvero compiere l'impossibile per riconsegnare un girato che consenta di far arrivare World War Z nelle sale di tutto il mondo.

Adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Max Brooke, World War Z ha come protagonisti: Brad Pitt, Mireille Enos, James Badge Dale, Bryan Cranston e David Morse.

La vicenda narrata segue il giornalista Gerry Lane, che viaggia per il mondo ormai sconvolto da un terribile epidemia per intervistare i sopravvissuti e redarre un rapporto di cosa è successo. La sua ben presto diventerà un lotta contro il tempo per scoprire una cura e fermare il governo deciso a una soluzione drastica per far fronte all'infezione.

Attualmente la data d'uscita resta provvisoriamente il 21 giugno 2013, vedremo se sarà confermata.