Ogni pellicola che si rispetti è ormai collegata a un sito che ne promuove meriti e punti di forza in tutto il mondo attraverso l'enorme diffusione che può garantire internet.

Non sempre la qualità del sito rispecchia quella del film e ci sono alcuni casi in cui la visita al website può risultare più piacevole della conseguente visione del film. Non sappiamo dirvi se questo sia il caso o meno per Death Tunnel, di sicuro il sito ufficiale merita un passaggio.

Il lungometraggio si dice basato su una reale tragedia accaduta in un "Kentucky Sanatorium" ma è dai tempi di The Blair Witch Project che siamo diventati sospettosi sul concetto di reale nel web.

Cinque ragazze, per passare il classico test di ammissione a una confraternita studentesca, dovranno passare una notte in un ospedale abbandonato. Quello che le poverine non sanno è che in seguito a una strana epidemia e a esperimenti non proprio leciti la struttura è posseduta dagli spiriti. Ci sono cinque piani nell'ospedale, cinque ragazze e cinque fantasmi...

Il film sembra intrecciare Session 9 con I tredici spettri e la struttura del sito ripete ossessivamente il motivo del cinque; suoni e immagini portano il visitatore in un tour ideale delle varie location e ci garantiscono per alcuni minuti di poter effettuare "virtualmente" quel che abbiamo spesso desiderato poter fare realmente, un soggiorno in un luogo maledetto e affollato di ectoplasmi.

Oltre al trailer e alle foto vi sono alcune sezioni aggiuntive, assicuratevi di vagare con il mouse sulle varie immagini e scritte per scoprire gli accessi e.. alzate il volume delle casse!

Death Tunnel è scritto, diretto e prodotto da Philip Adrian Booth con il fondamentale contributo si suo fratello gemello (!) Christopher Saint Booth per la Dax Productions e Twin Talk Entertainment.