Quando Fangoria esamina un film a budget ridotto e ne parla come "one of the best indie horror flicks in many a moon" noi qui a HorrorMagazine rizziamo subito le antenne perché la rivista americana non è mai generosa con i complimenti.

Siamo quindi andati a visitare il sito di The Roost che, come tutta la pellicola, è improntato a un recupero di certe atmosfere tardo '70. La trama è quanto di più semplice possibile, con i soliti quattro amici che dopo un incidente di macchina sono costretti a rifugiarsi in una fattoria abbandonata: lì risveglieranno un antico male che comincerà a perseguitarli.

Girata nel 2003 fra il Delaware e la Pennsylvania in formato Super16mm la pellicola è scritta, diretta e montata dall'esordiente Ti West che già aveva raccolto parecchi plausi per il suo cortometraggio The Wicked.

Il regista ha il merito di partire da una classica vicenda alla Evil Dead rinunciando però ai classici movimenti frenetici di camera: Ti West opta per una progressiva costruzione d'atmosfera gestita sia attraverso una recitazione sobria da parte dei protagonisti sia in fase di montaggio che spesso taglia via sui momenti cruciali per tornare sulla scena a fatti già accaduti, creando ancora più mistero e scavalcando in questo modo gli ovvi problemi di budget. Sia la fotografia che gli effetti speciali sono ben al di sopra della media dei film a basso costo.

Obbligatoria la visita al sito per visionare il trailer e le foto di scena.