A dieci anni dal primo destino fatale, il franchise della serie apre di nuovo la porta alla morte, ma questa volta in un nuovo e discusso formato: il 3D. Al timone di comando torna David R. Ellis e lo sceneggiatore Eric Bress  ovvero una parte della premiata ditta del secondo capitolo della serie cinematografica. Dalla loro parte un'inizio strepitoso che vede coinvolti in prima persona gli spettatori di un race.  I canoni dell'horror tentano di essere sovvertiti con l'utilizzo del 3D. Niente più spettatori distanti, ma tutti dentro lo schermo per provare il brivido della morte. Il film, dal 21 maggio nei cinema della Penisola, è l’ultimo della popolare saga Final Destination.  Gli interpreti principali sono Bobby Campo, Shantel VanSanten, Nick Zano, Haley Webb e Mykelti Williamson. È prodotto da Craig Perry e Warren Zide, con Richard Brener, Walter Hamada e Sheila Hanahan Taylor nel ruolo di produttori esecutivi, co-produttore Art Schaefer e produttore associato Tawny Ellis-Lehman.

La squadra creativa annovera il direttore della fotografia Glen MacPherson e il capo scenografo Jaymes Hinkle; montaggio di Mark Stevens, costumi di Claire Breaux e musica di Brian Tyler.

Nell’agghiacciante premonizione di Nick O’Bannon (Bobby Campo) una giornata di corse e divertimenti si trasforma in una serie di eventi da incubo: varie auto da corsa restano coinvolte in un incidente all’interno di un autodromo e i detriti in fiamme vengono scaraventati sui palchi, uccidendo brutalmente gli amici di Nick e causando il crollo del palco proprio addosso a lui. Quando torna in sé, il ragazzo è nel panico più totale e convince la fidanzata Lori (Shantel VanSanten), e i loro amici – Janet (Haley Webb) e Hunt (Nick Zano) – a lasciare l’autodromo evitando per pochi secondi il momento preciso in cui la visione del ragazzo si trasformerà in una terribile realtà.

Pensando di aver evitato la morte il gruppo riprende ad assaporare la vita ancora più di prima ma sfortunatamente per Nick e Lori è solo l’inizio. Infatti, mentre le premonizioni continuano a verificarsi e a uno a uno i sopravvissuti muoiono nel peggiore dei modi, Nick deve capire come sfuggire alla morte con certezza una volta per tutte, prima che anche lui raggiunga la sua “destinazione finale”.